CHATGPT DIVENTA ANCORA PIÙ POTENTE CON LA VERSIONE GPT-4

OpenAI ha affermato che la nuova versione si mostra più affidabile, creativa e in grado di gestire istruzioni molto più complesse rispetto alla precedente. Le novità chiave di GPT-4, come preannunciato dai ricercatori dell’azienda, sono molte. La quarta versione del Generative Pretrained Transformer (GPT) è multimodale, il che significa che accetta immagini come input per produrre output di testo. In questo modo, la creatività aumenta notevolmente, poiché si potranno utilizzare le fotografie come base su cui lavorare.

Inoltre, GPT-4 supporterà stringhe di testo fino a 25.000 parole; quindi, un intero documento potrà essere utilizzato come prompt singolo. Contrariamente a quanto rivelato precedentemente, GPT-4 per ora restituisce solo testo e non si occupa di output audio e video. Ciò è probabilmente dovuto al fatto che devono ancora essere risolti i complessi problemi relativi ai copyright dei contenuti foto, audio e video che il chatbot potrebbe generare.

Il sistema è stato sottoposto a sei mesi di formazione sulla sicurezza e nei test interni ha dimostrato di avere “l’82% in meno di probabilità di rispondere a richieste di contenuti non consentiti e il 40% in più di probabilità di produrre risposte concrete rispetto a GPT-3.5”. GPT-4 aggiunge anche nuove opzioni di controllo, consentendo agli utenti di impostare un tono o uno stile specifico.

Per utilizzare GPT-4 bisognerà essere abbonati a ChatGPT Plus. Gli utenti gratuiti per il momento non potranno accedere a questo strumento.

Nonostante il notevole avanzamento rappresentato dalla nuova versione di GPT, sono ancora presenti alcune insidie, come le risposte inventate, spesso fornite con la stessa autorità delle risposte corrette. Ma visto la passione degli italiani per il chatbot di OpenAI, quando GPT-4 sarà disponibile per tutti ci sarà sicuramente un nuovo boom nell’utilizzo dell’IA.

(S.F.)