DATING ONLINE, COME PROTEGGERE LA PROPRIA PRIVACY

Le app di dating sono sempre più diffuse , ma possono diventare una minaccia per la nostra privacy: questi servizi possono raccogliere, trattare ed eventualmente diffondere numerose informazioni che riguardano la persona, anche di carattere molto sensibile, come ad esempio abitudini sociali e orientamenti sessuali.

Per aiutare maggiormente ad autotutelarsi rispetto questi rischi, il Garante privacy ha di recente condiviso alcuni accorgimenti utili:

Al momento dell’iscrizione, fornire solo i dati indispensabili per fruire del servizio, controllando le impostazioni privacy e limitando la possibilità che la app di dating acceda alla memoria o ad alcune funzionalità (microfono, camera, ecc.) del tuo smartphone. Disattivare l’accesso ai dati di geolocalizzazione del proprio smartphone se non è assolutamente necessario per fruire del servizio.

Per le stesse ragioni – e anche per evitare che la app o il sito di dating abbiano eventualmente accesso a ulteriori informazioni che ci riguardano – anche se è più facile e rapido, evitare di iscriversi tramite l’accesso ai propri profili social o ad altri servizi online (motori di ricerca, repository musicali, ecc.).

Riflettere sempre bene prima di caricare foto o video personali sulla app o sul sito di dating, oppure prima di condividerle in privato: una volta pubblicate o diffuse se ne perderà il controllo.

Ricordare poi che diffondere immagini personali, specie quelle con contenuto sessuale più o meno esplicito, espone al rischio di cadere vittima di fenomeni pericolosi, come la sextortion (il ricatto sessuale online), il revenge porn (cioè la diffusione di immagini compromettenti a scopo di diffamazione e vendetta) o il deep nude (la creazione di video falsi in cui soggetti con il tuo viso compiono atti sessuali espliciti).