GREEN DEAL EUROPEO

Il pacchetto “Pronti per il 55%” è un insieme di proposte legislative che mira a tradurre in normativa le ambizioni del Green Deal europeo. Questo pacchetto include una serie di progetti volti a rivedere la legislazione esistente nei settori del clima, dell’energia e dei trasporti, nonché a introdurre nuove iniziative legislative al fine di allineare la legislazione dell’Unione europea (Ue) agli obiettivi climatici stabiliti.

L’obiettivo principale è quello di garantire che l’Ue raggiunga una riduzione delle emissioni di gas a effetto serra del 55% entro il 2030 rispetto ai livelli del 1990. Queste proposte legislative sono fondamentali per l’implementazione concreta delle misure necessarie a realizzare la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio e sostenibile.

La strategia dell’Unione europea (Ue) sulla biodiversità per il 2030 mira a contribuire al recupero della biodiversità in Europa entro il 2030, offrendo benefici alle persone, al clima e al pianeta nel suo complesso.

Le azioni previste dalla strategia includono l’estensione delle aree terrestri e marine protette in Europa, con l’obiettivo di preservare e ripristinare gli ecosistemi naturali. Ciò implica anche il ripristino degli ecosistemi degradati, attraverso la riduzione dell’uso e dell’effetto nocivo dei pesticidi, nonché l’adozione di pratiche agricole sostenibili.

Nel giugno 2023 il Consiglio ha adottato la sua posizione negoziale in merito al regolamento sui prodotti da costruzione. La proposta di regolamento stabilisce nuovi requisiti per fare in modo che la progettazione e la fabbricazione dei prodotti da costruzione rendano questi ultimi più durevoli, riparabili e riciclabili e più facili da rifabbricare.

La Commissione europea, inoltre, ha proposto una revisione delle norme esistenti sulle batterie e l’introduzione di nuovi requisiti obbligatori per tutte le tipologie (industriali, automobilistiche, portatili e per veicoli elettrici) commercializzate nell’Ue.

L’obiettivo principale di questa nuova proposta è quello di coprire l’intero ciclo di vita delle batterie, includendo il processo di produzione, i requisiti di progettazione, nonché la gestione della “seconda vita” di queste, il loro riciclaggio e l’integrazione di materiali riciclati nella produzione di nuove batterie.

S.B.