Le iniziative di Snam per fronteggiare l’emergenza

Snam supporta il sistema sanitario italiano e il terzo settore nel contrasto all’emergenza COVID-19. L’azienda, anche attraverso Fondazione Snam, ha deciso di stanziare 20 milioni di euro in favore di iniziative a sostegno del personale medico e sanitario e delle strutture ospedaliere e del mondo non profit, al fine di proteggere la popolazione più vulnerabile (anziani, minori, donne vittime di violenza, persone senza fissa dimora). Snam ha acquistato in Cina e India e donato al sistema sanitario italiano 625 ventilatori polmonari e 600.000 mascherine N95 e ha firmato una lettera di intenti con l’ufficio del Commissario straordinario per reperire ulteriore materiale medico. Una parte dei dispositivi è giunta in Italia alcuni giorni fa su un volo da Pechino donato dall’azienda. Per quanto riguarda il terzo settore, Snam sta collaborando con circa 40 associazioni per iniziative sociali. “Il nostro impegno nel fornire al Paese un servizio essenziale – ha detto Marco Alverà, amministratore delegato di Snam – oggi più che mai va di pari passo con il nostro impegno sociale. Snam, con i suoi organi sociali e tutte le sue persone, è vicina agli operatori sanitari, al mondo del non profit, alle istituzioni e a tutte le comunità italiane colpite dall’emergenza in corso”.

Sul fronte interno, Snam è attiva dall’inizio dell’emergenza coronavirus per tutelare la salute delle proprie persone, che per l’azienda è la priorità assoluta, nonché la continuità del servizio essenziale di sicurezza energetica che garantisce all’Italia. Attualmente circa 2.300 dipendenti (su un totale di 3.000) lavorano in smart-working e la presenza fisica è stata ridotta al minimo indispensabile e con le adeguate protezioni. Fin dai primi giorni Snam ha messo in sicurezza, con apposite misure precauzionali e sistemi di gestione da remoto, le sale di controllo, gli impianti e le sedi territoriali, per garantire la normale operatività e la sicurezza degli approvvigionamenti energetici al Paese. È stata inoltre attivata una polizza assicurativa sanitaria per tutti i dipendenti sui rischi di contagio. Anche alle persone di Snam è stata data la possibilità di contribuire, attraverso la donazione volontaria del corrispettivo di una o più ore del proprio cedolino, alla raccolta in favore dei soggetti in prima linea nell’emergenza. Snam comunica costantemente con tutte le sue persone tramite mail e aggiornamenti sulla intranet; è stata creata una casella di posta elettronica per rispondere alle domande e ai dubbi dei dipendenti e dare supporto per ogni tipo di richiesta e un “muro virtuale” sulla intranet per raccogliere pensieri e riflessioni di tutte le persone di Snam.