L’IMPORTANZA DELLA CRITTOGRAFIA NEL SETTORE FINANZIARIO

Il settore finanziario è uno dei settori a più alto rischio di attacchi hacker a causa soprattutto del tipo dei dati gestiti. La crittografia viene usata come metodo di prevenzione dei dati. Il nuovo regolamento europeo Dora ha l’obbiettivo di alzare gli standard di sicurezza degli istituti finanziari.

Nell’ultimo periodo il settore finanziario sta mostrando una sempre maggiore vulnerabilità agli attacchi hacker; questo è causato principalmente dall’aumento delle transazioni online, che hanno portato ad un aumento delle possibilità di brecce da parte degli hacker.

La sicurezza informatica del settore bancario e finanziario è diventato un elemento strategico e importante anche da un punto di vista legislativo. 

La crittografia è una delle difese più valide per i dati acquisiti e conservati dagli istituti finanziari. Si basa sull’utilizzo di algoritmi matematici che trasformano i dati ottenuti in dati cifrati, che possono essere letti solo utilizzando la chiave di decrittazione. 

I dati vivono molti rischi, il principale dei quali è sicuramente il rischio di furto, ma vi è anche il rischio dell’integrità delle informazioni. La crittografia permette di mantenere i dati integri e non consentire a persone terze di modificarli anche solo in parte. L’integrità delle informazioni e l’accuratezza di esse è uno dei requisiti fondamentali nelle transazioni. 

È da poco entrato in vigore il regolamento Dora, Digital Operational Resilience Act. Questa normativa ha l’obbiettivo di stabilire un quadro normativo in questo difficile ambito finanziario. Ha il compito di garantire che giuridicamente tutti gli istituti bancari, finanziari e di credito dispongano di sistemi di cybersecurity solidi per difendere i dati delle persone. 

S.P. 


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