Regione Lombardia e Fondazione Cariplo stanziano 12 milioni per contrastare il cambiamento climatico e accompagnare la transizione ecologica

Regione Lombardia e Fondazione Cariplo nell’ambito dell’accordo quadro sottoscritto nel gennaio 2021 hanno stanziato 12 milioni di euro per azioni congiunte nel campo della sostenibilità ambientale, in particolare per interventi di mitigazione e adattamento al cambiamento climatico.

Per realizzare concretamente la transizione ecologica risulta, infatti, necessario implementare nuove strategie di adattamento e di mitigazione climatica, ma anche sviluppare competenze e ingaggiare le comunità. Per questo la Fondazione Cariplo sostiene i territori attraverso un supporto tecnico e un impegno economico che valorizzi la creazione di alleanze tra amministrazioni locali, organizzazioni, imprese e reti di comunità. L’effetto moltiplicatore generato dai contributi messi in campo da Fondazione Cariplo, a cui si sono aggiunti quelli stanziati da Regione Lombardia, sui temi ambientali e climatici, sta mobilitando investimenti per oltre 25 milioni di euro. La qualità della collaborazione tra i diversi soggetti sarà dunque cruciale per sperimentare un vero cambiamento negli interventi per la sostenibilità ambientale.

In particolare, Regione cofinanzia con 4 milioni di euro interventi di depavimentazione, rinverdimento di aree pubbliche e forestazione urbana, mentre Fondazione Cariplo interviene con 200.000 euro per il servizio di Assistenza tecnica, per definire la Strategia di transizione climatica dei territori coinvolti e con ulteriori 4,8 milioni di euro per la realizzazione di diversi interventi, tra i quali forestazione urbana, depavimentazione dei suoli e mitigazione, ma anche revisione di strumenti urbanistici, capacity building dei tecnici comunali, coinvolgimento della cittadinanza e monitoraggio climatico.

Inoltre, Regione Lombardia e Cariplo sono coinvolte nel programma ‘Territori Virtuosi’. La Regione ha investito infatti nel progetto 3 milioni di euro destinati ai comuni di Cardano al Campo (Va), Pioltello e Magnago (Città Metropolitana Milano) e alla Provincia di Pavia, impegnati nella sostituzione delle caldaie inquinanti, coprendo una parte dei costi per l’efficientamento energetico di 65 edifici pubblici. Interventi compatibili, per tempi e caratteristiche, coi finanziamenti derivanti dai fondi lr 9/2020. Le spese rimanenti verranno sostenute da investimenti privati, che saranno ripagati dagli Enti pubblici tramite risparmi in bolletta, garantendo così interventi a ‘costo zero’. A sua volta, Fondazione Cariplo ha promosso l’attivazione di investimenti energetici locali, da parte di privati, e la riduzione della spesa pubblica. Con un servizio di accompagnamento tecnico, legale ed economico-finanziario per l’individuazione di una Energy service company (Esco) in grado di realizzare azioni di efficientamento energetico con capitale proprio o di terzi.

Gli accordi tra Regione e Fondazione Cariplo per realizzare le due iniziative consentiranno, come già anticipato, di attivare investimenti per oltre 25 milioni di euro e i bandi di gara per la selezione dei privati saranno pubblicati nelle prossime settimane. Destinatari delle azioni nel campo della sostenibilità sono quattro progetti selezionati attraverso la Call for ideas ‘Strategia clima’, lanciata da Fondazione Cariplo nell’ambito del progetto ‘F2C – Fondazione Cariplo per il Clima’. Essi vedono il coinvolgimento di 24 enti locali: Amministrazioni comunali, Parchi, Fondazioni e Associazioni del territorio.

Ecco nel dettaglio le iniziative:

BRESCIA – ‘Un Filo-Naturale. Una comunità che partecipa per trasformare la sfida del cambiamento climatico in opportunità’ con capofila il comune di Brescia in partenariato con Fondazione Centro Euro-Mediterraneo sui cambiamenti climatici (Cmcc), AmbienteParco e Parco delle Colline di Brescia. Il progetto risponde a tre bisogni: realizzare una sorta di ‘Città oasi’ contro ondate di calore, siccità e perdita di habitat; realizzare una ‘Città spugna’ per contrastare l’aumento significativo dei fenomeni piovosi estremi; creare una ‘Città per le persone’ per andare incontro al bisogno di naturalità dei cittadini. In particolare, le azioni di adattamento e mitigazione proposte sono collegate da un unico filo conduttore, l’incremento del capitale naturale e della biodiversità in ambiente urbano. Altro tema fondamentale è la partecipazione: comunità resilienti che prendano parte alla progettazione degli interventi di miglioramento del microclima urbano e che si prendano cura dei nuovi spazi.

MONZA E BRIANZA – ‘La Brianza Cambia Clima’ con capofila il Comune di Cesano Maderno (Mb) in partenariato coi Comuni di Meda, Bovisio Masciago, Varedo, Parco delle Groane e della Brughiera Briantea, Agenzia Innova21 per lo sviluppo sostenibile, Fondazione Lombardia per l’ambiente e l’Associazione di volontari della Protezione civile di Cesano Maderno. Il progetto intende rafforzare la capacità di risposta di una rete di enti locali all’impatto dei cambiamenti climatici, con un’azione coordinata e sovracomunale. Oltre a realizzare interventi diffusi sul territorio, intende rivedere strumenti urbanistici e attività di formazione per il personale comunale, oltre a promuovere tra i cittadini buone pratiche di adattamento e mitigazione.

MANTOVA – ‘Ace3T – Clima – Acqua, Calore ed Energia: 3 pilastri per la Transizione CLImatica del Mantovano’ con capofila il Comune di Mantova in partenariato coi Comuni di Curtatone, Marmirolo, Porto Mantovano, San Giorgio Bigarello, Parco del Mincio, Unione Colli Mantovani e Alkemica cooperativa sociale. Il progetto intende superare le criticità climatiche che compromettono la situazione idrogeologica locale con ripercussioni sulla sicurezza, sulla qualità ambientale e sul sistema produttivo. Lavorerà al contempo sulla mitigazione (efficientamento, transizione energetica), mettendo in atto azioni e interventi strutturali che agiscano sul costruito e sul comparto produttivo per incentivare comportamenti virtuosi.

BERGAMO – ‘Cli.C. Bergamo!’ con capofila il Comune di Bergamo in partenariato col Parco dei Colli di Bergamo, Legambiente Lombardia ed Ersaf. Il progetto intende attivare un processo di trasformazione e consapevolezza urbana in grado di cogliere le opportunità che i servizi ecosistemici offrono per affrontare gli impatti sul territorio del cambiamento climatico: eventi estremi di pioggia, rischio idrogeologico e ondate di calore. Sarà individuata una strategia di mitigazione e adattamento che metterà in campo le molteplici e complementari competenze dei partner: decisori politici, enti di tutela del capitale naturale e società civile.

L’assessore all’Ambiente e clima di Regione Lombardia, Raffaele Cattaneo, si è così espresso al riguardo: “L’intesa sta dando risultati concreti. I nostri finanziamenti infatti hanno potuto movimentare investimenti per 25 milioni di euro, a conferma dell’importanza di coinvolgere soggetti coi quali è possibile stringere alleanze strategiche e sviluppare iniziative a favore della sostenibilità. La sfida che oggi dobbiamo affrontare sono la transizione dei sistemi economici verso la neutralità carbonica. Ciò attraverso efficienza energetica, economia circolare e fonti rinnovabili. Ma anche mediante un nuovo modello di uso del suolo che consenta una più efficace penetrazione delle acque meteoriche e una più intensa presenza arborea anche nelle are urbane. Così da fronteggiare meglio i cambiamenti del clima a livello locale. Regione Lombardia intende accompagnare questa transizione, prioritaria per tutto il Paese, al fianco delle imprese, delle altre istituzioni e dei cittadini”.