Dall’orchestra di giovanissimi alle web radio, dal festival itinerante per sensibilizzare contro i rischi dell’azzardo al laboratorio sull’uso consapevole del web, dagli spazi per la promozione della cultura d’impresa alla creazione di nuovi centri di aggregazione fino alle attività di orientamento lavorativo e scolastico. Sono 47 da Piacenza a Rimini i progetti per ragazze e ragazzi che la Regione Emilia-Romagna finanzia nel 2021 con una cifra complessiva vicina al milione di euro (973.381 euro), grazie al bando di attuazione della legge regionale sulle politiche giovanili.
Nel corso del programma triennale 2019-2021, ai bandi sono stati destinati dalla Regione in totale 4.014.906 euro, assegnati a Unioni comunali, Comuni capoluogo di provincia non inclusi in Unioni e Associazioni di Comuni capoluogo.
I progetti del 2021 coinvolgono 214.496 giovani, 1.426 associazioni e 123 diversi partner, 14 dei quali affrontano come tematica principale l’aggregazione giovanile, 10 il proworking, ossia percorsi per realizzare le proprie aspirazioni e progettare il futuro, 12 il protagonismo giovanile e la cittadinanza attiva, 8 la comunicazione, 2 l’informazione e 1 la creatività. Essi sono finalizzati a sostenere i centri di aggregazione giovanile, i servizi di informazione, comunicazione e orientamento al lavoro, la promozione della creatività e del protagonismo giovanile, in particolar modo collegati alla youngERcard. L’obiettivo è il rafforzamento degli Informagiovani e degli altri spazi che offrono servizi ai giovani, per garantirne una presenza omogenea nel territorio regionale e favorire l’ingresso nel mondo del lavoro attraverso attività di consulenza, orientamento, valorizzazione delle capacità professionali e assistenza nell’avvio di impresa.
I 6 progetti di multimedialità e nuovi linguaggi comunicativi, soprattutto le radio web giovanili, puntano, invece, a offrire ai giovani uno strumento innovativo di aggregazione e condivisione che permetta, con la realizzazione di format, inchieste, trasmissioni e approfondimenti, di acquisire competenze utili anche per il mercato del lavoro. Una realtà che la Regione ha promosso anche con apposite campagne di comunicazione negli ultimi mesi. E ancora, un progetto finalizzato al sostegno della creatività giovanile e allo sviluppo di reti di giovani artisti, attraverso azioni trasversali sul territorio regionale.
La suddivisione territoriale dei finanziamenti prevede contributi per 81.187,50 euro in provincia di Piacenza, dove sono stati approvati 4 progetti, 102.137,50 euro per il parmense (5 progetti), 175.135 euro in provincia di Reggio Emilia (7 progetti), 136.607,50 euro nel modenese (8 progetti di cui una web radio), 173.513,50 euro a Bologna e provincia (11 progetti di cui tre web radio), 29.000 euro in provincia di Ferrara (2 progetti), 56.000 euro in provincia di Forlì-Cesena (2 progetti), 97.800 euro nel ravennate (4 progetti di cui una web radio), 52.000 euro a Rimini e provincia (3 progetti di cui una web radio) e infine 70.000 euro per l’Associazione di Comuni capoluogo GA/ER (1 progetto).
“Le ragazze e i ragazzi hanno pagato un prezzo altissimo per quanto riguarda la socialità in questo anno segnato da chiusure e divieti, sostenere questi progetti dove sono loro i protagonisti è una prima importante e necessaria risposta che mette al centro i loro bisogni e i loro desideri. In questo bando, che chiude un percorso triennale che ci ha visto destinare oltre 4 milioni di euro a progetti per i giovani, c’è il sostegno a un’importante esperienza di comunicazione e condivisione come le web radio, c’è la promozione dell’arte e della cultura, c’è un aiuto concreto per chi deve muovere i primi passi nel mondo del lavoro, ha dichiarato la vicepresidente della Regione Emilia-Romagna con delega alle Politiche giovanili, Elly Schlein.