ALLERTA TRUFFE SUGLI AIUTI PER L’UCRAINA

Con la presente vogliamo portare all’attenzione di tutte le redazioni su alcune problematiche che ci vengono segnalate da differenti parti in causa.

Più nello specifico, diversi soggetti privati, o a volte anche mascherati da associazioni regolarmente costituite, tentano di approfittare della situazione in modo talvolta non etico, ma a volte addirittura delittuoso e criminale:

  •  Vi sono associazioni che i questo momento suggeriscono invio di denaro sui loro conti a favore dell’emergenza profughi; addirittura associazioni che si sono proposte come Camere di Commercio Italo-Estere. Richiediamo a tutti di verificare bene sui siti la loro situazione e rivolgersi solo ad organizzazioni conosciute. Nel caso delle Camere di Commercio italo-estere è sufficiente verificare l’albo nazionale di UnionCamere accessibile online.
  • Lungo i confini vi sono individui che a volte si presentano come volontari benefattori, a volte come rappresentanti di organizzazioni umanitarie: ATTENZIONE, diversi sono stati i casi di tentativo di furto ed addirittura di “tratta di esseri umani”.
  1.  Soggetti che tentano di acquisire nuova forza da lavoro nel settore “prostituzione”
  2. Soggetti che promettono adozioni facilitate alle famiglie europee per bambini profughi
  3. Soggetti che promettono lavoro sicuro e/o miglior ospitalità solo con l’intento di

appropriarsi degli averi delle persone assistite e derubarle

Tutti i profughi devono necessariamente rivolgersi alle organizzazioni “riconosciute”, che di norma sono facilmente identificabili; è necessario comunicare ai profughi l’importanza di non consegnare MAI i loro documenti a nessuno, ma solo lasciarli visionare; come pure invitare gli italiani a destinare i loro aiuti (specialmente quelli economici) sono ad organizzazioni di provata serietà, eventualmente contattando prima le autorità italiane per una verifica.

Siamo fortemente preoccupati, in quanto i danni causati da pochissimi criminali possono rendere vano il grande impegno di migliaia di persone oneste e premurose.

Vi saremo grati se vorrete informare i Vostri lettori i merito a questi rischi.

Maurizio Carnevale

(Vicepresidente della Camera di Commercio Italiana per l’Ucraina)