Secondo il sito ‘’The Information’’, l’azienda starebbe pensando di rendere alcuni contenuti a pagamento con l’obiettivo di dare agli influencer un maggiore profitto.
La nuova modalità potrebbe chiamarsi ‘’paywall’’ e permetterebbe ai creators di chiedere la cifra di 1 dollaro per la visualizzazione di alcuni contenuti considerati ‘’premium’’. Questa mossa aiuterebbe gli influencer a trarre profitto dalla piattaforma in maniera più diretta.
Queste informazioni non sono ancora attendibili al cento per cento. TikTok in un’intervista si sarebbe limitato a dire che sta cercando di creare strategie per rendere il servizio più ‘’prezioso e gratificante’’.
Ovviamente per fare in modo che alcuni video siano a pagamento ci sarebbero degli appositi parametri. TikTok, infatti, potrebbe richiedere un numero di followers molto più elevato per far sì che il contenuto di un influencer possa essere considerato ‘’premium’’, si passerebbe dai 10.000 followers per ora richiesti ai 100.000.
Tale servizio consiste in un vero e proprio fondo da 200 milioni di dollari per i creatori di contenuti al fine di supportarli e incoraggiarli a continuare a condividere brevi video sulla piattaforma.
La novità potrebbe essere attiva già da marzo, ma non è ancora possibile definirlo con certezza.
Per ora la società sta testando il nuovo sistema di finanziamento in Francia e Brasile.
Le procedure saranno sicuramente diverse in altri Paesi, come ad esempio negli Stati Uniti. Qui, infatti, alcuni politici vorrebbero limitare se non addirittura vietare l’uso di TikTok sui dispositivi dei funzionari, per timore che il Governo cinese possa utilizzare l’app con fini di spionaggio.
(G.S)