Una Fiat 500 elettrica è la prima macchina da cui è iniziato l’esperimento finalizzato a creare un servizio di car sharing meno inquinante possibile.
Viene utilizzato un robo-driver il cui hardware, che può essere montato pressoché su qualunque auto, è in grado di gestire la meccanica e controllare la vettura. Il software di guida è basato sull’utilizzo di AI ed è installabile su qualunque vettura e il suo hardware viene posizionato nel portabagagli.
L’obbiettivo finale dei ricercatori è creare una macchina che possa essere utilizzata per andare a prendere i futuri clienti, portarli a destinazione e poi tornare a caricarsi presso la propria piattaforma di ricarica wireless.
La sperimentazione è iniziata sulle strade di Brescia ma l’obbiettivo è quello di potersi espandere in tutta Italia, per poter creare un nuovo modello per la modalità urbana sostenibile.
Le statistiche evidenziano che gli italiani utilizzano in media l’automobile massimo per 70 minuti al giorno e per percorrere mediamente 10 mila chilometri all’anno . Ma l’auto continua comunque a rimane uno dei mezzi più impattanti per quanto riguarda l’inquinamento, poter creare dei mezzi di trasporto sostenibili che possano sopperire questa problematica è un obbiettivo importante e fondamentale per il futuro.
S.P.
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