“Promuovere un’innovazione sana significa sostenere le iniziative imprenditoriali che operano nel mondo digitale e che possono aiutare lo Stato a gestire i flussi informativi, formare le competenze, tutelare i diritti e di fatto migliorare la conoscenza diffusa. Per cui, quando parlo di innovazione, penso immediatamente a interventi come quelli relativi alle piattaforme (che permetteranno lo scambio più rapido di informazioni tra cittadini e amministrazioni); quelli sull’infrastruttura cloud (che ci garantirà sicurezza, efficienza e scalabilità di dati e servizi pubblici); oltre a quelli in tema di intelligenza artificiale, governo dei dati e rafforzamento della sicurezza cibernetica.”
Dal libro “I (social) media che vorrei”, pag. 57
Alessio Butti è stato eletto alla Camera dei deputati la prima volta nel 1992, XI legislatura. Successivamente è stato eletto deputato nelle legislature XIII, XIV, XVIII e senatore nelle legislature XV, XVI e XIX. Si è occupato di telecomunicazioni, sistema radiotelevisivo pubblico e privato, cloud, tutela dei dati, big tech e 5G. Dal 31 ottobre 2022 è Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri con delega all’Innovazione.