Ieri il Parlamento Europeo ha approvato la prima legge per regolamentare il mondo dell’intelligenza artificiale, che vieta il riconoscimento facciale nei luoghi pubblici. Questa legge è stata varata a livello europeo, motivo per cui la Francia ha criticato l’Ai Act. “Dal mio punto di vista, penso che abbiamo bisogno di un regolamento e tutti gli operatori del settore, anche quelli statunitensi, sono d’accordo. Penso che abbiamo bisogno di una regolamentazione globale”, ha detto Macron a Karen Tso della CNBC.
La Francia ha assunto fin da subito un atteggiamento favorevole alla regolamentazione dell’intelligenza artificiale ma ha espresso preoccupazione per il fatto che la legge dell’UE sull’intelligenza artificiale sia andata oltre. Nel dettaglio secondo la lettura della Francia su questo decreto evince che il Parlamento Europeo abbia provato a risolvere troppi problemi contemporaneamente. Inoltre la Francia sta spingendo per regolamenti su scala globale e vede gli Stati Uniti come un alleato chiave.
S.B.