La Piattaforma delle Notifiche Digitali (Piattaforma Notifiche) nasce per innovare la comunicazione tra Stato e cittadini, sfruttando le opportunità del digitale per migliorare ricezione, gestione, controllo e conservazione delle comunicazioni a valore legale ricevute dagli enti. In particolare, ha l’obiettivo di semplificare e rendere certa la notifica degli atti amministrativi verso cittadini e imprese, offrendo nuove opportunità per l’esercizio dei diritti e l’adempimento dei doveri.
La piattaforma dovrà essere operativa entro l’estate per rispettare gli obblighi del Piano nazionale di ripresa e resilienza, che ha stanziato 200 milioni di euro per questo progetto, e almeno 800 Comuni dovranno utilizzarla entro dicembre 2023.
Ricevere le notifiche per via digitale significa garantire libertà, comodità e inclusività. I cittadini potranno accedere all’atto notificato direttamente dal proprio dispositivo, in qualsiasi luogo e momento, tramite diversi canali: sull’app IO o dalla propria PEC. Questo permetterà di ridurre i tempi di recapito, risparmiare sui costi di notifica e scaricare e archiviare gli atti in digitale, compiendo una scelta sostenibile per l’ambiente. Per coloro che, invece, vorranno continuare ad affidarsi ai metodi tradizionali di notifica e ricezione, la piattaforma assicurerà l’invio delle comunicazioni in formato cartaceo.
Piattaforma Notifiche offre agli enti pubblici un sistema più efficiente e sicuro di invio delle comunicazioni, sollevando le amministrazioni dalla gestione dell’intero processo di notificazione. Gli enti mittenti devono solo depositare l’atto da notificare sulla piattaforma che si occuperà dell’invio, per via digitale o analogica.
Secondo Gianpiero Zaffi Borgetti, responsabile dei servizi ai Comuni del Dipartimento Finanza Locale di Anci (Associazione nazionale comuni italiani), la piattaforma cambia “il concetto di notifica”. Prima per notificare un atto era necessario trasmetterlo mentre con la piattaforma è sufficiente depositarlo sulla stessa per darne comunicazione all’interessato.
Ma la Piattaforma Notifiche non si occupa di sbrigare solo la consegna degli avvisi. Conserva anche tutti gli atti, creando un archivio dedicato al singolo utente e mira a velocizzare i tempi di pagamento di multe e avvisi grazie all’integrazione di pagoPA alla piattaforma.
Il funzionamento è molto semplice. L’ente crea la richiesta di notifica e carica gli allegati. La piattaforma verifica la completezza e la correttezza delle informazioni e prende in carico la richiesta generando ad ogni cambio di stato un’attestazione opponibile a terzi. Successivamente la piattaforma comunica al destinatario la presenza di una notifica tramite i diversi possibili canali: PEC, App IO, e-mail, SMS. In alternativa, ricerca un indirizzo fisico e invia una raccomandata cartacea.
A questo punto il destinatario la riceve ed accedendo alla piattaforma può scaricare i documenti notificati e pagare contestualmente quanto dovuto, grazie all’integrazione con pagoPA. Se la riceve tramite IO, può fare tutto direttamente in app.
In sintesi, l’adesione alla Piattaforma delle Notifiche Digitali comporta una serie di vantaggi sia per i Comuni che per i cittadini. I primi possono beneficiare di una maggiore efficienza nell’erogazione dei servizi e nella gestione degli atti, oltre a un risparmio economico derivante dalla riduzione dei costi vivi e dall’affidamento degli appalti per la connessione alla piattaforma. I cittadini, d’altra parte, possono accedere ai propri atti in modo rapido e semplice, e risparmiare sui costi delle notifiche, oltre a contribuire alla riduzione dell’impatto ambientale legato alla stampa degli avvisi cartacei.
(S.F.)