La nuova area dedicata all’innovazione, al confronto e alla formazione è stata presentata in anteprima alle aziende che sviluppano soluzioni e tecnologie 4.0.
“Digitalizzazione e decarbonizzazione sono le parole chiave che caratterizzano il nuovo format – ha spiegato Sara Quotti Tubi, responsabile Area Agritech – ma anche sostenibilità economica, sicurezza e formazione. Samoter Lab è aperto a tutte le aziende del settore construction desiderose di portare innovazione e contenuti in fiera e di aprirsi al confronto”.
Spazio anche alla sensoristica, ai dispositivi per telerilevamento e agli strumenti di diagnostica. E ancora, all’Internet of Things, alle piattaforme machine-to-machine, alle macchine a basse emissioni.
“Il settore delle macchine per costruzioni – dichiara Luca Nutarelli, segretario generale di Unacea – è investito da una potente ondata di innovazioni tecnologiche. Un focus che valorizzi la portata di questo mutamento è di grande utilità per gli operatori del comparto e contribuisce ad innovare lo stesso marketing fieristico”.
Samoter Lab avrà ottima visibilità all’interno degli spazi espositivi nel cuore di Samoter, il nuovo padiglione 12 di fronte all’ingresso principale Re Teodorico: passaggio obbligato per i visitatori che raggiungono gli altri padiglioni. Gli spazi sono caratterizzati da allestimenti ad hoc e da un format smart, e per le aziende la presenza espositiva sarà concepita secondo un modello fatto su misura. Il nuovo progetto sarà quindi integrato con il Samoter tradizionale.
Collegato all’iniziativa anche l’appuntamento con l’Innovation Award, il Concorso Novità Tecniche che premia gli investimenti in ricerca e innovazione delle imprese del settore. Dopo la cerimonia di premiazione che si terrà il 23 febbraio, le soluzioni e tecnologie premiate troveranno adeguato spazio all’interno del Samoter Lab, con un evento dedicato.