sabato, 31 Maggio, 2025
Diritto Dell'informazione - Portale di Informazione
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • Chi siamo
  • Diritti in Rete
    • Libertà d’informazione
    • Fake news
    • Pluralismo e concorrenza
    • Privacy
    • Diffamazione
    • Copyright
    • Tutela dei minori
  • AI
    • Normativa AI
    • Soluzioni AI
    • Etica AI
  • Pubblico e privato
    • Cittadini
    • Cronaca
    • Imprese
    • Enti pubblici
    • Scuola e università
    • Associazioni e movimenti
    • Authority
    • Ordini professionali
    • Fondazioni
    • Cybersecurity
  • Rubriche
    • L’angolo di Ruben Razzante
    • Tecnologie
    • Libri
  • Innovazione
    • Sostenibilità
    • Blockchain
  • YouTube
  • interviste
  • Ultim’ora
Morning News
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Home Tecnologie

TROPPO TEMPO AL CELLULARE CAUSA STRESS E DEPRESSIONE A BAMBINI E RAGAZZI

Davanti alle scuole elementari non si gioca più, ormai l’uso sproporzionato del cellulare non riguarda più solo gli adolescenti ma anche i più piccoli

by Redazione
7 Febbraio 2023
in Tecnologie, Tutela dei minori
0 0
0
TROPPO TEMPO AL CELLULARE CAUSA STRESS E DEPRESSIONE A BAMBINI E RAGAZZI
0
CONDIVIDI
FacebookShare on TwitterLinkedinWhatsappEmail

Nonostante per i più piccoli i genitori impostino delle regole, le ore trascorse al cellulare sono aumentate e rappresentano un dato sempre più preoccupante visto l’abbassarsi della fascia di età.

Sono i genitori stessi a concedere lo strumento come ‘’premio’’ ai più piccoli. Dai 10 anni in poi però quasi tutti i bambini posseggono un cellulare e lo usano anche senza supervisione.

L’abuso del cellulare è una caratteristica propria di tutte le generazioni, gli adulti non sono da meno. Nonostante sia un’abitudine sbagliata a prescindere dalla fascia di età quelli che potrebbero accusare le conseguenze più gravi sono proprio i più piccoli.

La voglia di essere connessi ad un mondo virtuale, oltre che rischi in termini di bullismo, truffe, furti di identità può avere gravi ripercussioni sulla psiche.

Più ci si abitua a vivere online, più i bimbi creano relazioni virtuali e non reali, meno saranno capaci di socializzare, esprimersi e provare empatia nella vita offline. Essendo così abituati alla possibilità di avere una vita online non riterranno necessario stringere amicizie nella realtà e percepiranno una chiacchierata al parco come dei messaggi scambiati in chat. Compariranno invece ansia, irascibilità e sentimenti di scarsa autostima.

Di questi problemi si è pienamente consapevoli, molti ragazzi infatti decidono di collegarsi in rete proprio per scappare della realtà.

Sono questi alcuni dei dati raccolti dalla ricerca di Swg per Italian tech, l’hub del gruppo Gedi e Telefono Azzurro presentata in occasione dell’Internet Safer Day.

Nonostante l’abuso della tecnologia sia un problema che andrebbe risolto ormai per tutti, ci si concentra soprattutto sui più piccoli. Parliamo dei nativi digitali, quelli che non hanno incontrato la tecnologia durante la vita, ma ci sono nati e fondano relazioni e personalità su di essa.

Gli obiettivi principali sono: rigida verifica dell’età; impossibilità per minori di stipulare contratti e fornire dati personali e il pulsante ‘’salva bambini’’ che permetterà di contattare direttamente il Telefono Azzurro in casi di necessità.

Bisogna tutelare i ragazzi, non privarli dello smartphone. Molti lo considerano uno strumento che ha migliorato le vite; effettivamente è molto utile. Se usato in maniera corretta non può che facilitare alcune situazioni quotidiane.

La dipendenza vera e propria dal cellulare è detta ‘’nomofobia’’, l’ansia causata dalla paura di essere sconnessi o non avere accanto il proprio smartphone. Questo fenomeno non riguarda solo i più giovani ma coinvolge fino agli under 40.

Bisogna quindi tutelare i giovani, proteggerli dal rischio di non vivere realmente molte  delle esperienze tipiche della gioventù e non bisogna sentirsi estranei ai problemi di Internet solo perché si appartiene ad una fascia di età più matura.

Tags: cellularedipendenzasicurezzaonlineStresstutelaminori
Plugin Install : Subscribe Push Notification need OneSignal plugin to be installed.

Articoli Correlati - Articolo

TROPPI MESSAGGI DA WHATSAPP? L’AI CI AIUTERÀ A RIASSUMERLI VELOCEMENTE
Ai

TROPPI MESSAGGI DA WHATSAPP? L’AI CI AIUTERÀ A RIASSUMERLI VELOCEMENTE

30 Maggio 2025
NETFLIX CAMBIA VOLTO, L’AI ENTRA NELL’INTERFACCIA TV
Ai

NETFLIX CAMBIA VOLTO, L’AI ENTRA NELL’INTERFACCIA TV

30 Maggio 2025
APPLE SFIDA GOOGLE E SI PREPARA AD INTEGRARE L’IA SU SAFARI
Ai

APPLE SFIDA GOOGLE E SI PREPARA AD INTEGRARE L’IA SU SAFARI

27 Maggio 2025
TROVARE LAVORO SU LINKEDIN SARÀ PIÙ FACILE GRAZIE ALL’IA
Ai

TROVARE LAVORO SU LINKEDIN SARÀ PIÙ FACILE GRAZIE ALL’IA

27 Maggio 2025
EBAY GUIDA I CLIENTI ALL’ACQUISTO GRAZIE ALL’IA
Ai

EBAY GUIDA I CLIENTI ALL’ACQUISTO GRAZIE ALL’IA

26 Maggio 2025
SEMPRE PIÙ IA NEGLI ALBERGHI: QUESTO È CIÒ CHE VOGLIONO I CLIENTI
Ai

SEMPRE PIÙ IA NEGLI ALBERGHI: QUESTO È CIÒ CHE VOGLIONO I CLIENTI

22 Maggio 2025

PORTALE SVILUPPATO DA

MyWebSolutions Web Agency

Categorie Articoli

News Popolari

È REATO PUBBLICARE FOTO DI MINORI SENZA IL CONSENSO DEI GENITORI?

È REATO PUBBLICARE FOTO DI MINORI SENZA IL CONSENSO DEI GENITORI?

27 Dicembre 2022
CHI SONO E COSA FANNO GLI INFLUENCER

CHI SONO E COSA FANNO GLI INFLUENCER

29 Novembre 2021
WHATSAPP, E-MAIL E SMS HANNO VALORE DI PROVA LEGALE

WHATSAPP, E-MAIL E SMS HANNO VALORE DI PROVA LEGALE

25 Gennaio 2023
Tutela del diritto d’autore e download di giornali e notizie

Tutela del diritto d’autore e download di giornali e notizie

17 Aprile 2020
DIFFAMAZIONE, INGIURIA E SOCIAL NETWORK

CHAT DI GRUPPO SU WHATSAPP E DIFFAMAZIONE, LA NUOVA SENTENZA DELLA CORTE DI CASSAZIONE

10 Gennaio 2023

In rilievo

PER SCRIVERE UN LIBRO ORA BASTANO 4 ORE E CHATGPT

PER SCRIVERE UN LIBRO ORA BASTANO 4 ORE E CHATGPT

3 Marzo 2023
La pandemia ha aggravato anche i disturbi del sonno

La pandemia ha aggravato anche i disturbi del sonno

26 Marzo 2021
CARICABATTERIE UNICO OBBLIGATORIO ENTRO FINE 2024, IL PARLAMENTO EUROPEO DICE SÌ

CARICABATTERIE UNICO OBBLIGATORIO ENTRO FINE 2024, IL PARLAMENTO EUROPEO DICE SÌ

18 Ottobre 2022
COME IL MONDO STA AFFRONTANDO IL PROBLEMA DELLA DISCRIMINAZIONE DI GENERE LEGATO ALL’IA

COME IL MONDO STA AFFRONTANDO IL PROBLEMA DELLA DISCRIMINAZIONE DI GENERE LEGATO ALL’IA

14 Maggio 2025
ACQUISTA ORAACQUISTA ORAACQUISTA ORA

RR Consulting

E-mail: redazione.dirittodellin
formazione@gmail.com

Condividi sui Social

Ultimi articoli pubblicati

  • OPENAI CONTRO GARANTE PRIVACY: IL CASO CHATGPT ARRIVA IN TRIBUNALE  30 Maggio 2025
  • TROPPI MESSAGGI DA WHATSAPP? L’AI CI AIUTERÀ A RIASSUMERLI VELOCEMENTE 30 Maggio 2025
  • IN ITALIA LE AZIENDE NON SONO PREPARATE AGLI ATTACCHI INFORMATICI CON L’IA 30 Maggio 2025

Categorie articoli

Cerca articolo per mese…

Cerca articolo per nome…

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

Calendario Pubblicazioni

Maggio 2025
L M M G V S D
 1234
567891011
12131415161718
19202122232425
262728293031  
« Apr    
  • Privacy policy
  • Cookie Policy

© 2019 Diritto dell'informazione - P.IVA:06530190963 - Created by MyWebSolutions - Web Agency

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • Chi siamo
  • Dicono di noi
  • Authority
  • Deontologia dei giornalisti
  • Diffamazione
  • Diritto all’oblio
  • Fake news
  • Libertà d’informazione
  • Eventi
  • Tutela dei minori
  • Copyright
  • Privacy
    • Cittadini
    • Imprese

© 2019 Diritto dell'informazione - P.IVA:06530190963 - Created by MyWebSolutions - Web Agency

Area riservata ai relatori - Accedi al tuo account inserendo il tuo nome utente e la tua password...

Password dimenticata?

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Entra

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o indirizzo e-mail per reimpostare la password.

Entra