venerdì, 28 Novembre, 2025
Diritto Dell'informazione - Portale di Informazione
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • Chi siamo
  • Diritti in Rete
    • Libertà d’informazione
    • Fake news
    • Pluralismo e concorrenza
    • Privacy
    • Diffamazione
    • Copyright
    • Tutela dei minori
  • AI
    • Normativa AI
    • Soluzioni AI
    • Etica AI
  • Pubblico e privato
    • Cittadini
    • Cronaca
    • Imprese
    • Enti pubblici
    • Scuola e università
    • Associazioni e movimenti
    • Authority
    • Ordini professionali
    • Fondazioni
    • Cybersecurity
  • Rubriche
    • L’angolo di Ruben Razzante
    • Tecnologie
    • Libri
  • Innovazione
    • Sostenibilità
    • Blockchain
  • YouTube
  • interviste
  • Ultim’ora
Morning News
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Home Privacy

REVENGE PORN, CRESCONO I CASI TRA I PIÙ GIOVANI

Il Garante per la protezione dei dati personali sta progettando misure ad hoc per combattere questo fenomeno

by Redazione
25 Settembre 2023
in Privacy
0 0
0
REVENGE PORN, CRESCONO I CASI TRA I PIÙ GIOVANI
0
CONDIVIDI
FacebookShare on TwitterLinkedinWhatsappEmail

Si definisce “revenge porn” la condivisione di materiale pornografico, in immagini o video, attraverso la rete, con sistemi di messaggistica istantanea, i social network, senza il consenso della persona ritratta ed allo scopo di nuocerle, umiliarla o ricattarla.

Ad essere non consensuale, dunque, non è la realizzazione del materiale pornografico, ma la sua successiva diffusione. Ed è a questo proposito che, prima di analizzare il tema, è necessario effettuare una doverosa premessa terminologica.

Dal momento che alcuni episodi di “revenge porn” hanno avuto conseguenze drammatiche, questa premessa non rappresenta un mero vezzo linguistico, e nemmeno una precisazione di poco conto: imparare a trattare questo fenomeno come un reato vero e proprio, in cui c’è un colpevole, che è il soggetto che diffonde le immagini senza il consenso, allo scopo di umiliare e nuocere, ed una vittima, che è il soggetto ritratto e le cui immagini vengono diffuse. In molti casi, peraltro, i protagonisti sono stati e sono tuttora minori.

Il fenomeno del sexting, che nella maggior parte dei casi sfocia in casi di revenge porn, consiste nella condivisione di messaggi a sfondo sessuale attraverso l’uso di pc o dispositivi mobili in rete, ragione per la quale non si fatica a capire quanto questa pratica sia diffusa soprattutto tra gli adolescenti.

L’utilizzo di strumenti quali internet e social network impediscono di fatto una rimozione sicura e definitiva di tutto ciò che vi inizia a circolare, comportando di fatto l’impossibilità di cancellare completamente gli effetti dannosi.

Al fine di contrastare il fenomeno del revenge porn, il Garante per la protezione dei dati personali sta progettando delle misure ad hoc per arginare questo insano fenomeno, attraverso l’approvazione di una delibera che consente a chi si sente minacciato di segnalare attraverso un modulo online.

L’Autorità sa di dover agire entro 48 ore dal momento della segnalazione in quanto l’attuale sistema dei social network “limita l’intervento del Garante a Facebook e Instagram, con cui l’Autorità ha stretto l’anno scorso un accordo di collaborazione contro questo fenomeno odioso, che in alcuni casi ha spinto la vittima a togliersi la vita”. Ecco perché è importante implementare le aree di protezione.

Giorgia Butera, presidente di Mete Onlus, afferma: “L’età si abbassa sempre di più. Un mondo parallelo che rischia di sommergerci”, per questo motivo da settembre verranno aperti degli sportelli di ascolto nelle farmacie di tutta Italia.

 

C.L

Tags: PrivacyRevenge porntutela dei minori online
Plugin Install : Subscribe Push Notification need OneSignal plugin to be installed.

Articoli Correlati - Articolo

APPLOVIN CORPORATION VS PRIVACY
App

APPLOVIN CORPORATION VS PRIVACY

25 Novembre 2025
I SISTEMI DI IDENTITÀ DIGITALE: L’OBIETTIVO DEGLI STATI EUROPEI E INTERNAZIONALI
Privacy

I SISTEMI DI IDENTITÀ DIGITALE: L’OBIETTIVO DEGLI STATI EUROPEI E INTERNAZIONALI

13 Novembre 2025
LA CASSAZIONE CHIARISCE IL REATO DI REVENGE PORN: IL CASO SU ONLYFANS
Diritto

LA CASSAZIONE CHIARISCE IL REATO DI REVENGE PORN: IL CASO SU ONLYFANS

11 Novembre 2025
PAVEL DUROV E IL SUO APPELLO SU X: “IL TEMPO PER SALVARE L’INTERNET LIBERA STA PER SCADERE”
informazione

PAVEL DUROV E IL SUO APPELLO SU X: “IL TEMPO PER SALVARE L’INTERNET LIBERA STA PER SCADERE”

7 Novembre 2025
DATI DI UN’ALUNNA SU CLASSROOM, IL GARANTE SANZIONA LA SCUOLA
Privacy

DATI DI UN’ALUNNA SU CLASSROOM, IL GARANTE SANZIONA LA SCUOLA

5 Novembre 2025
CEDU E LA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI
Diritto

CEDU E LA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI

5 Novembre 2025

PORTALE SVILUPPATO DA

MyWebSolutions Web Agency

Categorie Articoli

News Popolari

È REATO PUBBLICARE FOTO DI MINORI SENZA IL CONSENSO DEI GENITORI?

È REATO PUBBLICARE FOTO DI MINORI SENZA IL CONSENSO DEI GENITORI?

27 Dicembre 2022
CHI SONO E COSA FANNO GLI INFLUENCER

CHI SONO E COSA FANNO GLI INFLUENCER

29 Novembre 2021
WHATSAPP, E-MAIL E SMS HANNO VALORE DI PROVA LEGALE

WHATSAPP, E-MAIL E SMS HANNO VALORE DI PROVA LEGALE

25 Gennaio 2023
Tutela del diritto d’autore e download di giornali e notizie

Tutela del diritto d’autore e download di giornali e notizie

17 Aprile 2020
DIFFAMAZIONE, INGIURIA E SOCIAL NETWORK

CHAT DI GRUPPO SU WHATSAPP E DIFFAMAZIONE, LA NUOVA SENTENZA DELLA CORTE DI CASSAZIONE

10 Gennaio 2023

In rilievo

INVIO TELEMATICO DEI DATI SUGLI ABBONAMENTI AI MEZZI PUBBLICI: VIA LIBERA DAL GARANTE DELLA PRIVACY

INVIO TELEMATICO DEI DATI SUGLI ABBONAMENTI AI MEZZI PUBBLICI: VIA LIBERA DAL GARANTE DELLA PRIVACY

26 Aprile 2023
“ROBOT SOCIALI E EDUCAZIONE. INTERAZIONI, APPLICAZIONI E NUOVE FRONTIERE”

“ROBOT SOCIALI E EDUCAZIONE. INTERAZIONI, APPLICAZIONI E NUOVE FRONTIERE”

10 Gennaio 2024
“IL GOVERNO DELL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE. GESTIONE DEI RISCHI E INNOVAZIONE RESPONSABILE”

“IL GOVERNO DELL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE. GESTIONE DEI RISCHI E INNOVAZIONE RESPONSABILE”

5 Marzo 2024
Prof. Ruben Razzante a Il Dubbio: «Nessuna censura: stanare le fake news che danneggiano la nostra comunità»

Prof. Ruben Razzante a Il Dubbio: «Nessuna censura: stanare le fake news che danneggiano la nostra comunità»

7 Aprile 2020
ACQUISTA ORAACQUISTA ORAACQUISTA ORA

RR Consulting

E-mail: redazione.dirittodellin
formazione@gmail.com

Condividi sui Social

Ultimi articoli pubblicati

  • DIGITAL OMNIBUS: LA GRANDE RIFORMA DIGITALE DELL’UE 27 Novembre 2025
  • REALTÀ VIRTUALE (VR) E PSICOLOGIA: NUOVE SCOPERTE 27 Novembre 2025
  • L’INTELLIGENCE ITALIANA COMPIE 100 ANNI 27 Novembre 2025

Categorie articoli

Cerca articolo per mese…

Cerca articolo per nome…

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

Calendario Pubblicazioni

Novembre 2025
L M M G V S D
 12
3456789
10111213141516
17181920212223
24252627282930
« Ott    
  • Privacy policy
  • Cookie Policy

© 2019 Diritto dell'informazione - P.IVA:06530190963 - Created by MyWebSolutions - Web Agency

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • Chi siamo
  • Dicono di noi
  • Authority
  • Deontologia dei giornalisti
  • Diffamazione
  • Diritto all’oblio
  • Fake news
  • Libertà d’informazione
  • Eventi
  • Tutela dei minori
  • Copyright
  • Privacy
    • Cittadini
    • Imprese

© 2019 Diritto dell'informazione - P.IVA:06530190963 - Created by MyWebSolutions - Web Agency

Area riservata ai relatori - Accedi al tuo account inserendo il tuo nome utente e la tua password...

Password dimenticata?

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Entra

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o indirizzo e-mail per reimpostare la password.

Entra