Il video musicale del nuovo singolo “The Hardest Part” di Washed Out, progetto musicale di Ernest Weatherly Greene Jr, rappresenta un notevole passo avanti nell’uso dell’Intelligenza Artificiale generativa. Interamente realizzato con l’AI, questo video è stato creato utilizzando un programma di AI generativa text-to-video. Questo risultato straordinario dimostra l’incredibile potenziale dei programmi di Intelligenza Artificiale generativa nel campo della produzione video.
Questo video è il primo ad essere stato creato utilizzando Sora, il modello di OpenAI per la generazione di video a partire da descrizioni testuali, e offre uno spaccato della vita di una coppia, dalla loro infanzia fino all’età adulta, attraverso una serie di scene in fly-through.
Il regista Paul Trillo ha impiegato sei settimane per generare 700 clip, dalle quali ne ha selezionate 55, successivamente unite utilizzando Adobe Premiere Pro. Il risultato ottenuto è sorprendente e in alcuni momenti estrememamente realistico, sfruttando in modo creativo le capacità dell’Intelligenza Artificiale per creare un universo straordinariamente surreale, un lungo sogno che a tratti risulta coinvolgente.
Trillo, selezionato da OpenAI per l’accesso anticipato alla sua AI generativa text-to-video lanciata all’inizio dell’anno, ha dichiarato che Sora è uno strumento estremamente potente, capace di ampliare la creatività, in particolare quando si tratta di dare vita a idee nuove e impossibili che altrimenti non avremmo mai avuto l’opportunità di vedere. Questo video rappresenta la realizzazione di un’idea che Trillo covava da tempo, immaginando una sorta di versione migliorata del video animato in 3D realizzato per la canzone “The Great Divide” dei The Shins. Grazie all’AI, il regista è riuscito a spingersi ben oltre, anticipando il futuro dei video musicali.
LG