La TAC (tomografia assiale computerizzata) è un dispositivo utilizzato per diagnosticare numerose patologie. Combina la tecnologia dei raggi X con algoritmi informatici per creare immagini tridimensionali delle strutture interne del corpo umano. Si tratta di uno strumento in continua evoluzione, grazie all’introduzione di tecnologie basate sull’Intelligenza Artificiale.
L’integrazione dell’IA migliora la qualità delle scansioni, riduce i tempi di acquisizione e, soprattutto, aumenta l’accuratezza della diagnosi.
Una delle principali applicazioni della TAC combinata con l’IA, è quella del miglioramento della qualità dell’immagine. Le tecniche di riduzione del rumore rendono le immagini più nitide utilizzando una minore quantità di radiazioni.
Questo aspetto è fondamentale, poiché l’esposizione alle radiazioni è uno dei limiti principali della TAC. Questa tecnologia è già stata testata con successo in ambienti clinici e ha il potenziale di ridurre l’esposizione alle radiazioni per milioni di pazienti all’anno.
Grazie a reti neurali profonde, l’AI è in grado di prendere immagini a bassa risoluzione e “prevedere” dei dettagli mancanti, migrando nitidezza e definizione. Ciò consente ai radiologi di esaminare strutture più dettagliate e di diagnosticare delle patologie che, altrimenti, sarebbero difficili da individuare.
Un altro vantaggio è nella velocità di elaborazione. L’Intelligenza Artificiale automatizza molti aspetti della scansione TAC, riducendo il carico di lavoro dei radiologi e accelerando i tempi di risposta per i referti. Inoltre, aiuta ad identificare lesioni cerebrali o sanguinanti interni, aspetti che in passato i medici non avrebbero avuto modo di analizzare se non manualmente.
Nel 2020, al Policlinico Gemelli di Roma è stato realizzato un esempio pionieristico di innovazione tecnologica con l’installazione di una TAC avanzata dotata di intelligenza artificiale. Questo sistema consente una significativa riduzione delle radiazioni somministrate ai pazienti, con una diminuzione fino all’82% rispetto ai metodi tradizionali. Grazie a sofisticati algoritmi, la TAC ottimizza il posizionamento del paziente, riduce i tempi di esame e migliora la qualità delle immagini, offrendo benefici sia al personale medico che ai pazienti. Inoltre, il sistema è in grado di eseguire esami complessi, come quelli cardiologici, in modo più rapido e preciso.
Nonostante i numerosi vantaggi, esiste una certa resistenza nell’ambito medico riguardo all’uso dell’IA, principalmente per il timore che possa sostituire i professionisti umani. La maggior parte degli esperti ritiene che l’IA sarà utilizzato come strumento complementare, piuttosto che sostitutivo, del lavoro umano.
F.M.