Sono terminati i lavori di ristrutturazione del terzo Hub di Quartiere contro lo spreco alimentare al Gallaratese (Municipio 8) che apre con due novità, previste nell’avviso pubblico del Comune di Milano dei mesi scorsi: oltre alla raccolta e redistribuzione delle eccedenze, porta con sé anche un market solidale e attività educative e formative per donne e minori in difficoltà.
Il nuovo hub va ad aggiungersi ai due già attivi nel quartiere Isola (Municipio 9) e Lambrate (Municipio 3), che garantiscono il recupero e la redistribuzione di circa 20 tonnellate di cibo al mese (40.000 pasti equivalenti). Come negli altri Hub di Quartiere il modello logistico è elaborato dal Politecnico di Milano. Si tratta di un’iniziativa in grado di portare un valore aggiunto a tutta la zona e riqualificare uno spazio in disuso, inserendosi in una rete associativa già esistente particolarmente viva e creativa.
Oltre ai partner storici dell’iniziativa, questa apertura è stata resa possibile grazie al contributo di 75.000 euro di Fondazione Milan, che ha permesso di ristrutturare lo spazio del Comune di Milano in via Appennini 50. In particolare, il supporto deriva dall’iniziativa “Derby Together” con la quale il Club, in occasione dell’ultimo Derby giocato in campionato, ha chiamato a raccolta i propri sostenitori nel mondo per riempire virtualmente San Siro e sostenere il progetto di charity. Inoltre, Fondazione Cariplo continua il proprio impegno al fianco del Comune nell’ambito della Food Policy sia favorendo la connessione fra azioni di economia circolare e sistemi alimentari inclusivi, sia lavorando per il contrasto della povertà alimentare attraverso le reti QuBì diffuse sul territorio.
A gestire il nuovo spazio polifunzionale sarà la Fondazione Terre des Hommes, già parte del nuovo Dispositivo di Aiuto Alimentare nei Municipi 7 e 8. L’apertura dell’hub permette di ampliare l’offerta di servizi per la cittadinanza, a partire dalla distribuzione alimentare fino al sostegno educativo a minori e famiglie. Tra i partners vi sono IBVA per il market solidale, il Comitato di Milano la Croce Rossa Italiana, Rimaflow, STAG, la rete QuBì del Gallaratese, Mitades, Paloma 2000, Mamme a Scuola e Global Thinking Foundation. Inoltre, sarà prezioso l’aiuto di volontari per garantire una presenza fissa all’Hub e la continuità del servizio. Pertanto, tutti coloro che abbiano voglia di mettersi in gioco al servizio del quartiere e della cittadinanza, possono candidarsi e chiedere informazioni scrivendo una mail all’indirizzo volontarimilano@tdhitaly.org.
“Questa terza tappa rappresenta un ulteriore importante passo avanti per ridurre gli sprechi alimentari e per rispondere più da vicino ai bisogni crescenti della città e di coloro che si trovano in condizioni di fragilità. Da quando è nato il progetto nel 2016, nell’ambito delle azioni definite nel protocollo ‘Zero Sprechi’, promosso insieme al Comune di Milano, al Politecnico di Milano e Fondazione Cariplo, sempre più imprese e realtà del territorio si sono dimostrate sensibili al tema, in ultima Fondazione Milan, aderendo a questa rete virtuosa. Solo insieme, facendo sistema, possiamo contribuire davvero a creare un nuovo modello economico, davvero sostenibile, di raccolta e redistribuzione del cibo per il contrasto alla povertà alimentare”- ha concluso Laura Ferrari, Presidente Gruppo Alimentazione Assolombarda.
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