OpenAI ha annunciato ChatGPT Pulse, una nuova funzione pensata per trasformare il chatbot in un assistente ancora più presente e utile nella quotidianità degli utenti, a partire dal momento in cui si svegliano.
Pulse è stato progettato per diventare uno strumento di briefing mattutino, capace di offrire una panoramica ordinata e personalizzata della giornata, anticipando esigenze e suggerendo azioni in modo proattivo. A differenza della tradizionale interazione con ChatGPT, in cui è l’utente a dover avviare la conversazione, con Pulse è il sistema a prendere l’iniziativa, presentando ogni mattina un report organizzato che include appuntamenti, impegni lavorativi, attività personali, viaggi, faccende domestiche e altre occorrenze rilevanti.
L’utente ha la possibilità di intervenire direttamente sul contenuto del briefing modificando, aggiungendo o rimuovendo informazioni e ogni interazione contribuisce a migliorare la qualità dei report successivi.
Il sistema, infatti, apprende nel tempo, adattandosi progressivamente alle preferenze e alle abitudini di chi lo utilizza. Per costruire il briefing quotidiano, Pulse utilizza sia le conversazioni precedenti con ChatGPT sia, in caso di concessione delle necessarie autorizzazioni, i dati provenienti da applicazioni connesse come e-mail e calendari.
OpenAI ha fornito alcuni esempi pratici per illustrare le potenzialità di Pulse: al risveglio, l’utente può trovare aggiornamenti su un viaggio in corso, con informazioni sul traffico, suggerimenti su ristoranti o indicazioni utili sulla destinazione, insieme a notizie personalizzate o idee pratiche per prepararsi a un evento imminente.
Tutte le informazioni vengono presentate in modo visivamente gradevole, con finestre tematiche scorrevoli, espandibili e facilmente consultabili, ed è possibile fornire un feedback diretto su ogni sezione, contribuendo così a migliorare ulteriormente la pertinenza e l’efficacia del servizio.
Il lancio di ChatGPT Pulse inizierà con gli utenti del piano ChatGPT Pro, dal costo di 200 dollari al mese, e sarà successivamente esteso agli abbonati del piano Plus da 20 dollari mensili, per arrivare infine anche agli utenti della versione gratuita.
S.B.
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