giovedì, 27 Novembre, 2025
Diritto Dell'informazione - Portale di Informazione
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • Chi siamo
  • Diritti in Rete
    • Libertà d’informazione
    • Fake news
    • Pluralismo e concorrenza
    • Privacy
    • Diffamazione
    • Copyright
    • Tutela dei minori
  • AI
    • Normativa AI
    • Soluzioni AI
    • Etica AI
  • Pubblico e privato
    • Cittadini
    • Cronaca
    • Imprese
    • Enti pubblici
    • Scuola e università
    • Associazioni e movimenti
    • Authority
    • Ordini professionali
    • Fondazioni
    • Cybersecurity
  • Rubriche
    • L’angolo di Ruben Razzante
    • Tecnologie
    • Libri
  • Innovazione
    • Sostenibilità
    • Blockchain
  • YouTube
  • interviste
  • Ultim’ora
Morning News
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Home Cronaca Cittadini

La pandemia ha aggravato anche i disturbi del sonno

Gli italiani dormono male e soprattutto i bambini sono sempre più dipendenti da smartphone, tablet e device, che compromettono l’orologio biologico

by Redazione
26 Marzo 2021
in Cittadini
0 0
0
La pandemia ha aggravato anche i disturbi del sonno
0
CONDIVIDI
FacebookShare on TwitterLinkedinWhatsappEmail

Uno studio di Philips, noto come “World Sleep Study”  e pubblicato in occasione della Giornata Mondiale del Sonno, ha evidenziato che 7 italiani su 10 hanno gravi disturbi del sonno dall’inizio dalla pandemia.
Quale può essere il motivo scatenante?

Dall’inizio dei primi lockdown, nel marzo dello scorso anno, la vita di tutti noi ha subito cambiamenti significativi ed uno di questi, inevitabile e controproducente, è l’aumento esponenziale del tempo che si passa davanti agli schermi, siano essi pc, tablet o smartphone. Durante le giornate di lockdown, infatti, ed anche di zona rossa, come quelle attuali, si passa in maniera progressiva dalla DAD per gli studenti e lo smartworking per i lavoratori, al divano e poi al letto. Questo significa che dopo aver passato le ore prediposte a lavorare e studiare davanti i nostri device, il tempo libero lo si trascorre a guardare un film, una serie o a scorrere le stories su instagram dal nostro smartphone, seguendo il principio della second screen experience.

Tutto questo ha profondamente modificato i ritmi del sonno degli italiani che, sempre più fissati davanti lo schermo, non dormono serenamente. Un italiano su due, infatti, non si dice soddisfatto del proprio sonno e si sveglia almeno una volta a notte. Le cause principali? Stress, timori legati alla pandemia, problemi finanziari e l’immancabile smartphone utilizzato quando si è a letto. In totale, ben il 70% degli italiani ha sviluppato almeno un nuovo disturbo dall’inizio della pandemia.
I risultati rivelano quanto la pandemia abbia inciso sulla capacità di dormire bene del 46% degli italiani, con maggiore impatto sulle donne (50%): un dato significativamente superiore al 37% della media globale.

Ad innescare questo circolo vizioso tra Covid-19, stress e scarsa qualità del sonno contribuisce senza dubbio la cattiva abitudine di utilizzare a letto il proprio smartphone: un rito al quale non si sottrae ben l’84% degli italiani. In ordine, si guardano in primis i social (70%), si scambiano messaggi (41%) e si leggono le ultime news di giornata(32%): non certo il miglior viatico per una buona notte di riposo.
Guardare la tv (43%) rimane al primo posto tra le strategie utilizzate per cercare di dormire meglio, mentre metodi più avanzati come strumenti per monitorare il sonno sono utilizzati ancora da pochi (7%), come pochi sono ancora quanti hanno approfondito i disturbi del sonno facendo almeno una volta un test per le apnee notturne (9%).

Anche i più giovani, purtroppo, risentono in età precoce di un disturbo che normalmente avanza con l’età: l’insonnia dei giovanissimi sta infatti diventando un problema molto diffuso e spesso sottovalutato. L’allarme nei mesi scorsi è stato lanciato dagli esperti della medicina del sonno e da neurologici e psichiatri curano sempre più bambini insonni.
La causa scatenante, nel loro caso, è spesso da riscontrare nei genitori stessi: i bambini molto piccoli, infatti, crescono da subito passando troppe ore di fronte ai tablet sviluppando disturbi del sonno in età prescolare.

Un ulteriore aspetto da considerare è la famosa “luce blu” che i dispositivi tecnologici producono, la quale modifica la produzione di melatonina, ormone del sonno, la quale regola il ciclo di sonno-veglia. Questa luce manda letteralmente in tilt l’orologio biologico con gravi effetti sui risultati finali. Una ricerca della KK Women’s and Children Hospital & National University of Singapore, ha dimostrato che smanettare sui social, sui cellulari o sui videogiochi prima di andare a letto toglie il sonno e fa accumulare solo stanchezza.

E’ necessario quindi prestare attenzione a questi aspetti, soprattutto per tutelare i più piccoli, che inconsciamente cominciano da ad accumulare una serie di danni che poi si svilupperanno in età più adulta.

Tags: DannisuibambinidisturbisonnoPandemiasmartphonetablet
Plugin Install : Subscribe Push Notification need OneSignal plugin to be installed.

Articoli Correlati - Articolo

IL GIAPPONE DIFENDE MANGA E ANIME E SI APPELLA AL COPYRIGHT: SCONTRO CON OPENAI
Ai

IL GIAPPONE DIFENDE MANGA E ANIME E SI APPELLA AL COPYRIGHT: SCONTRO CON OPENAI

25 Novembre 2025
Il BINOMIO DI GENAI E PLATFORM THINKING PER LO SVILUPPO AZIENDALE
Ai

Il BINOMIO DI GENAI E PLATFORM THINKING PER LO SVILUPPO AZIENDALE

25 Novembre 2025
AZIENDA VIOLA LA PRIVACY DI UN DIPENDENTE: AGGIUNGE IL SUO NUMERO PRIVATO AD UN GRUPPO WHATSAPP
Ai

AZIENDA VIOLA LA PRIVACY DI UN DIPENDENTE: AGGIUNGE IL SUO NUMERO PRIVATO AD UN GRUPPO WHATSAPP

24 Novembre 2025
PIATTAFORME CIVICHE E CULTURA DIGITALE
Cittadini

PIATTAFORME CIVICHE E CULTURA DIGITALE

24 Novembre 2025
AI: SI TRATTA DI UNA BOLLA SPECULATIVA?
Ai

AI: SI TRATTA DI UNA BOLLA SPECULATIVA?

20 Novembre 2025
OHIO: PRESENTATA LA PRIMA LEGGE CONTRO I MATRIMONI TRA UMANI E INTELLIGENZE ARTIFICIALI
Ai

OHIO: PRESENTATA LA PRIMA LEGGE CONTRO I MATRIMONI TRA UMANI E INTELLIGENZE ARTIFICIALI

17 Novembre 2025

PORTALE SVILUPPATO DA

MyWebSolutions Web Agency

Categorie Articoli

News Popolari

È REATO PUBBLICARE FOTO DI MINORI SENZA IL CONSENSO DEI GENITORI?

È REATO PUBBLICARE FOTO DI MINORI SENZA IL CONSENSO DEI GENITORI?

27 Dicembre 2022
CHI SONO E COSA FANNO GLI INFLUENCER

CHI SONO E COSA FANNO GLI INFLUENCER

29 Novembre 2021
WHATSAPP, E-MAIL E SMS HANNO VALORE DI PROVA LEGALE

WHATSAPP, E-MAIL E SMS HANNO VALORE DI PROVA LEGALE

25 Gennaio 2023
Tutela del diritto d’autore e download di giornali e notizie

Tutela del diritto d’autore e download di giornali e notizie

17 Aprile 2020
DIFFAMAZIONE, INGIURIA E SOCIAL NETWORK

CHAT DI GRUPPO SU WHATSAPP E DIFFAMAZIONE, LA NUOVA SENTENZA DELLA CORTE DI CASSAZIONE

10 Gennaio 2023

In rilievo

STAMPA 3D DEL CUORE PER TESTARE LE CURE

STAMPA 3D DEL CUORE PER TESTARE LE CURE

15 Marzo 2023
GOOGLE REGOLAMENTA GEMINI PER IL SUO UTILIZZO DA PARTE DEI MINORI DI 13 ANNI

GOOGLE REGOLAMENTA GEMINI PER IL SUO UTILIZZO DA PARTE DEI MINORI DI 13 ANNI

19 Maggio 2025
CHATBOT, SEMPRE NUOVE ALTERNATIVE

CHATBOT, SEMPRE NUOVE ALTERNATIVE

2 Agosto 2023
Agrolimentare: parte dall’Emilia- Romagna una petizione contro l’etichettatura europea Nutriscore per i cibi

Agrolimentare: parte dall’Emilia- Romagna una petizione contro l’etichettatura europea Nutriscore per i cibi

21 Aprile 2021
ACQUISTA ORAACQUISTA ORAACQUISTA ORA

RR Consulting

E-mail: redazione.dirittodellin
formazione@gmail.com

Condividi sui Social

Ultimi articoli pubblicati

  • DIGITAL OMNIBUS: LA GRANDE RIFORMA DIGITALE DELL’UE 27 Novembre 2025
  • REALTÀ VIRTUALE (VR) E PSICOLOGIA: NUOVE SCOPERTE 27 Novembre 2025
  • L’INTELLIGENCE ITALIANA COMPIE 100 ANNI 27 Novembre 2025

Categorie articoli

Cerca articolo per mese…

Cerca articolo per nome…

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

Calendario Pubblicazioni

Novembre 2025
L M M G V S D
 12
3456789
10111213141516
17181920212223
24252627282930
« Ott    
  • Privacy policy
  • Cookie Policy

© 2019 Diritto dell'informazione - P.IVA:06530190963 - Created by MyWebSolutions - Web Agency

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • Chi siamo
  • Dicono di noi
  • Authority
  • Deontologia dei giornalisti
  • Diffamazione
  • Diritto all’oblio
  • Fake news
  • Libertà d’informazione
  • Eventi
  • Tutela dei minori
  • Copyright
  • Privacy
    • Cittadini
    • Imprese

© 2019 Diritto dell'informazione - P.IVA:06530190963 - Created by MyWebSolutions - Web Agency

Area riservata ai relatori - Accedi al tuo account inserendo il tuo nome utente e la tua password...

Password dimenticata?

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Entra

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o indirizzo e-mail per reimpostare la password.

Entra