sabato, 11 Ottobre, 2025
Diritto Dell'informazione - Portale di Informazione
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • Chi siamo
  • Diritti in Rete
    • Libertà d’informazione
    • Fake news
    • Pluralismo e concorrenza
    • Privacy
    • Diffamazione
    • Copyright
    • Tutela dei minori
  • AI
    • Normativa AI
    • Soluzioni AI
    • Etica AI
  • Pubblico e privato
    • Cittadini
    • Cronaca
    • Imprese
    • Enti pubblici
    • Scuola e università
    • Associazioni e movimenti
    • Authority
    • Ordini professionali
    • Fondazioni
    • Cybersecurity
  • Rubriche
    • L’angolo di Ruben Razzante
    • Tecnologie
    • Libri
  • Innovazione
    • Sostenibilità
    • Blockchain
  • YouTube
  • interviste
  • Ultim’ora
Morning News
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Home Privacy

APPROVATO IL CONNECTICUT DATA PRIVACY ACT

La legge Usa sulla privacy a tutela dei consumatori

by Redazione
20 Maggio 2022
in Privacy
0 0
0
APPROVATO IL CONNECTICUT DATA PRIVACY ACT
0
CONDIVIDI
FacebookShare on TwitterLinkedinWhatsappEmail

Dopo California, Virginia, Colorado e Utah, il 28 aprile 2022 anche il Connecticut ha approvato una legge sulla privacy a tutela dei consumatori, il Connecticut Data Privacy Act (CDPA), che entrerà in vigore il primo luglio 2023.

I singoli Stati americani, in assenza di una legge federale, stanno lavorando per colmare il vuoto legislativo con proprie leggi statali. In generale, sono più di 30 gli Stati che hanno introdotto (o stanno per farlo) progetti di legge sulla privacy, ispirandosi a due modelli: il Washington Privacy Act – proposto nel 2019 e non ancora diventato legge – e il California Consumer Privacy Act – entrato in vigore il 1º Gennaio 2020. I due modelli non raggiungono la portata del General Data Protection Regulation europeo, ad oggi il modello più avanzato cui fare riferimento, ma rappresentano un buon punto di partenza nella tutela dei consumatori e nell’attribuzione di obblighi per le aziende che trattano dati personali.

L’obiettivo del CDPA è quello di proteggere i “consumatori” del Connecticut, coloro che agiscono unicamente in un contesto individuale o familiare (quindi non commerciale o lavorativo). Il nuovo testo normativo si applicherà a tutti i Titolari del Trattamento che: hanno attività nel paese o forniscono prodotti e servizi destinati ai consumatori del Connecticut, lavorano con i dati di oltre 100.000 consumatori (da cui sono esclusi i dati che servono per il completamento delle operazioni di pagamento di una transazione), ricavano il 25% del fatturato annuo dalla vendita dei dati di oltre 25.000 consumatori.

I dati personali ricavati, per esempio, da un profilo pubblico sui social media non saranno soggetti al CDPA perché non rientrano nella definizione di “dato personale”. Esso viene infatti definito come «qualsiasi informazione che è collegata, o è ragionevolmente collegabile, a una persona fisica identificata o identificabile», esclusi i dati de-identificati o le informazioni pubblicamente disponibili.

I «dati sensibili», invece, vengono definiti come quei dati che includono: l’origine razziale o etnica, le convinzioni religiose, lo stato mentale o fisico, lo stato di salute, l’orientamento sessuale, la cittadinanza o lo status di immigrazione, dati genetici o biometrici per identificare in maniera univoca una persona fisica, i dati personali di un bambino di 13 anni di età (“known child”), dati geolocalizzati.

Il CDPA richiede che i titolari che vogliano trattare dati personali sensibili di un consumatore debbano ottenere il consenso del consumatore, richiede espressamente che i titolari in questione mettano «in atto un meccanismo per consentire ai consumatori di revocare il consenso con la stessa facilità con cui è stato accordato». Per la raccolta di dati personali riguardanti i minori di 13 anni di età, bisogna ottenere il consenso di coloro che esercitano la patria potestà (genitori o eventuali tutori).

Tuttavia, il CDPA va oltre e afferma anche che i Titolari «non devono trattare i dati personali di un consumatore a fini di pubblicità mirata, o vendere i dati personali del consumatore senza il consenso del consumatore, in circostanze in cui un Titolare è effettivamente a conoscenza, e deliberatamente ignora che il consumatore abbia almeno tredici anni ma meno di sedici».

Ai consumatori vengono concessi i diritti di: sapere se un titolare del trattamento sta elaborando i dati personali di un consumatore, accedere a tali dati personali conservati dal titolare del trattamento, correggere le inesattezze di tali dati personali, cancellare tali dati personali, ottenere una copia di tali dati personali in un formato portabile e facilmente utilizzabile (se tecnicamente possibile), rinunciare al trattamento di tali dati personali ai fini di vendita dei dati personali, pubblicità mirata o profilazione.

Tra gli obblighi imposti al titolare, invece, ci sono: effettuare la minimizzazione dei dati (raccogliere e trattare solo i dati personali necessari), astenersi dal trattare dati personali per finalità non necessarie o incompatibili con le finalità alle quali ha acconsentito il consumatore, mettere in atto misure tecniche e organizzative per garantire la sicurezza del trattamento dei dati personali, fornire ai consumatori una informativa sulla privacy facilmente accessibile e comprensibile.

Nel caso di violazioni del CDPA, il consumatore del Connecticut non ha la possibilità di avvalersi del diritto privato per rivendicare i propri diritti in ambito privacy. L’ enforcement della legge sarà di esclusiva competenza del Procuratore Generale e del suo ufficio. In aggiunta, il CDPA istituisce un gruppo di lavoro (una task force) permanente che fornirà raccomandazioni sulle questioni che emergeranno in futuro riguardo le modifiche e i miglioramenti da apportare alla legge.

Ci si chiede se sia giusto affidare ai singoli Stati la soluzione di un problema grande e importante come possono esserlo le leggi sulla privacy e come faranno le aziende a rispettare una moltitudine di obblighi diversi.  Il rischio è che la moltiplicazione delle leggi statali produca una frammentazione dei diritti dei cittadini americani.

Tags: Privacytutela della privacyUSA
Plugin Install : Subscribe Push Notification need OneSignal plugin to be installed.

Articoli Correlati - Articolo

APPLE INDAGATA A PARIGI: LE ACCUSE DI VIOLAZIONE DELLA PRIVACY
Garante Privacy

APPLE INDAGATA A PARIGI: LE ACCUSE DI VIOLAZIONE DELLA PRIVACY

9 Ottobre 2025
SMETTI DI FARTI SPIARE, DIFENDI LA TUA PRIVACY
Privacy

SMETTI DI FARTI SPIARE, DIFENDI LA TUA PRIVACY

29 Settembre 2025
LA VIDEOSORVEGLIANZA: DALLA SICUREZZA PUBBLICA E PRIVATA AL CONTROLLO SOCIALE
Privacy

LA VIDEOSORVEGLIANZA: DALLA SICUREZZA PUBBLICA E PRIVATA AL CONTROLLO SOCIALE

16 Settembre 2025
UNA NUOVA FUNZIONE DI INSTAGRAM
Internet

UNA NUOVA FUNZIONE DI INSTAGRAM

12 Settembre 2025
COME PROTEGGERE I PROPRI ACCOUNT PER EVITARE TRUFFE DIGITALI
Internet

COME PROTEGGERE I PROPRI ACCOUNT PER EVITARE TRUFFE DIGITALI

5 Settembre 2025
FRODI TRAMITE QR CODE
Internet

FRODI TRAMITE QR CODE

27 Agosto 2025

PORTALE SVILUPPATO DA

MyWebSolutions Web Agency

Categorie Articoli

News Popolari

È REATO PUBBLICARE FOTO DI MINORI SENZA IL CONSENSO DEI GENITORI?

È REATO PUBBLICARE FOTO DI MINORI SENZA IL CONSENSO DEI GENITORI?

27 Dicembre 2022
CHI SONO E COSA FANNO GLI INFLUENCER

CHI SONO E COSA FANNO GLI INFLUENCER

29 Novembre 2021
WHATSAPP, E-MAIL E SMS HANNO VALORE DI PROVA LEGALE

WHATSAPP, E-MAIL E SMS HANNO VALORE DI PROVA LEGALE

25 Gennaio 2023
Tutela del diritto d’autore e download di giornali e notizie

Tutela del diritto d’autore e download di giornali e notizie

17 Aprile 2020
DIFFAMAZIONE, INGIURIA E SOCIAL NETWORK

CHAT DI GRUPPO SU WHATSAPP E DIFFAMAZIONE, LA NUOVA SENTENZA DELLA CORTE DI CASSAZIONE

10 Gennaio 2023

In rilievo

GTALK 2025: PROTEGGERE I MINORI NEL MONDO DIGITALE

GTALK 2025: PROTEGGERE I MINORI NEL MONDO DIGITALE

26 Marzo 2025
PRIMO NFT SOSTENIBILE, L’IDEA È ITALIANA

PRIMO NFT SOSTENIBILE, L’IDEA È ITALIANA

4 Maggio 2022
DOPO PIÙ DI 10 ANNI WIKIPEDIA CAMBIA LOOK

DOPO PIÙ DI 10 ANNI WIKIPEDIA CAMBIA LOOK

10 Febbraio 2023
L’EVOLUZIONE DELLA TELEMEDICINA

L’EVOLUZIONE DELLA TELEMEDICINA

28 Dicembre 2021
ACQUISTA ORAACQUISTA ORAACQUISTA ORA

RR Consulting

E-mail: redazione.dirittodellin
formazione@gmail.com

Condividi sui Social

Ultimi articoli pubblicati

  • GOOGLE PORTA AI MODE IN ITALIA: LA RICERCA DIVENTA UNA CONVERSAZIONE 10 Ottobre 2025
  • CHAT CONTROL PER IL CONTROLLO DEGLI ABUSI SESSUALI SUI MINORI 10 Ottobre 2025
  • CHATGPT PULSE 10 Ottobre 2025

Categorie articoli

Cerca articolo per mese…

Cerca articolo per nome…

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

Calendario Pubblicazioni

Ottobre 2025
L M M G V S D
 12345
6789101112
13141516171819
20212223242526
2728293031  
« Set    
  • Privacy policy
  • Cookie Policy

© 2019 Diritto dell'informazione - P.IVA:06530190963 - Created by MyWebSolutions - Web Agency

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • Chi siamo
  • Dicono di noi
  • Authority
  • Deontologia dei giornalisti
  • Diffamazione
  • Diritto all’oblio
  • Fake news
  • Libertà d’informazione
  • Eventi
  • Tutela dei minori
  • Copyright
  • Privacy
    • Cittadini
    • Imprese

© 2019 Diritto dell'informazione - P.IVA:06530190963 - Created by MyWebSolutions - Web Agency

Area riservata ai relatori - Accedi al tuo account inserendo il tuo nome utente e la tua password...

Password dimenticata?

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Entra

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o indirizzo e-mail per reimpostare la password.

Entra