Il Garante per la Protezione dei Dati Personali ha espresso parere favorevole al nuovo schema di regolamento sul registro pubblico degli utenti che si oppongono all’utilizzo dei propri dati personali e del proprio numero telefonico per vendite o promozioni commerciali.
Nei giorni scorsi è stato annunciato dal Ministero dello Sviluppo Economico il completamento dell’iter del testo di modifica che prevede la possibilità per gli utenti di opporsi non solo alla ricezione delle chiamate indesiderate tramite operatore, ma anche alla ricezione di quelle effettuate con l’uso di sistemi automatizzati, modalità che fino ad ora era sfuggita alle limitazioni sancite dalla disciplina previgente.
Il testo accoglie le osservazioni espresse dal Garante per la Privacy in precedenti pareri e tiene conto delle norme contenute nel Decreto Capienze (decreto legge 139/2021).
I consumatori che non desiderano più ricevere chiamate promozionali dovranno iscriversi al Registro Pubblico delle Opposizioni (Rpo), ciò comporterà anche la revoca dei precedenti consensi espressi dai consumatori.
Il Presidente del Garante, Pasquale Stanzione, apprezza che siano state accolte le indicazioni del Garante per la Protezione dei Dati Personali al fine di offrire maggiori tutele ai consumatori contro le chiamate indesiderate, un fenomeno invasivo ed intollerabile.