Secondo il recente studio condotto da Visa, i consumatori si sentono più vulnerabili quando effettuano pagamenti online se si trovano in un Paese straniero: il 32% degli intervistati ha dichiarato di sentirsi meno sicuro negli acquisti online rispetto al 24% che prova la stessa sensazione nel proprio Paese.
L’autonoleggio (33%) e l’alloggio (33%) sono le voci per cui i viaggiatori si sentono più esposti quando pagano all’estero. Inoltre, le spese di cambio (39%), i costi nascosti (36%) e il furto di identità (32%) sono stati indicati come le maggiori preoccupazioni dagli italiani.
In risposta a queste preoccupazioni, molti consumatori stanno adattando i loro comportamenti di pagamento. Le precauzioni comuni includono l’uso di applicazioni di pagamento mobile (25%) e l’evitare alcuni tipi di rivenditori (26%).
La ricerca Visa evidenzia che le generazioni più giovani sono quelle particolarmente a rischio. Il 53% degli under 35 si dichiara sicuro quando spende all’estero, rispetto al 48% degli over 35. Tuttavia, il 22% degli under 35 ha subito frodi contro il 14% degli over 35. Questi dati suggeriscono che, nonostante una maggiore fiducia, i giovani sono più frequentemente vittime di frodi durante i viaggi.
L’estate 2024 si preannuncia ricca di viaggi internazionali per molti italiani, ma le preoccupazioni riguardo alla sicurezza dei pagamenti sono elevate. Le aziende di pagamento, come Visa, sono impegnate a garantire transazioni sicure e affidabili, cercando di arginare il fenomeno delle frodi e offrire ai consumatori una maggiore tranquillità durante i loro viaggi.