Nicola Zingaretti, Presidente della Regione Lazio, mette sul piatto 550 milioni di euro per il potenziamento della sanità territoriale, l’ammodernamento tecnologico e l’adeguamento antisismico degli ospedali.
Verranno istituite delle case di comunità (170 strutture distribuite in tutta la Regione) che assorbiranno anche le attuali case della salute, in cui ci saranno ambulatori, diagnostica ed assistenza infermieristica; e saranno creati 44 ospedali di comunità, dedicati soprattutto all’assistenza di malati cronici.
L’ammodernamento tecnologico prevede la sostituzione di 298 macchinari, questo porterà ad una maggiore velocità nell’erogazione delle prestazioni, una maggiore precisione nelle diagnosi e un minor numero di radiazioni.
Infine, è stato stilato un elenco degli interventi per l’adeguamento antisismico delle strutture ospedaliere.
In Lombardia, Letizia Moratti, vicepresidente e assessore al Welfare, ha ottenuto la delibera dalla Giunta regionale per connettere il sistema sociosanitario e far dialogare digitalmente tutti gli ambiti della sanità lombarda.
L’utilizzo di tecnologie digitali innovative e la disponibilità di nuovi sistemi informativi sono gli elementi fondamentali per attuare concretamente il nuovo modello di gestione dei servizi sociosanitari con completa integrazione dei servizi ospedalieri, territoriali e di telemedicina. L’architettura principale del nuovo sistema prevede tre aree di intervento: un sistema per la gestione digitale del territorio finalizzato alla gestione informatizzata dei processi sociosanitari e la digitalizzazione di dati e documenti; una piattaforma regionale di telemedicina per l’attuazione delle diverse tipologie di processi e servizi; un sistema per la raccolta e la valorizzazione dei dati distribuiti da condividere e utilizzare in tempo reale negli ambiti sociosanitari, ospedalieri e territoriali.
Entro nove mesi dall’avvio dell’iter, la piattaforma dovrà essere completata e disponibile per l’utilizzo. Il sistema di gestione digitale del territorio sarà integrato con il sistema centrale regionale e con il Fascicolo Sanitario Elettronico.