Nell’odierna era digitale l’utilizzo costante dei dispositivi elettronici ha portato alla nascita di nuove forme di dipendenza, note come “dipendenze digitali” o “dipendenze da Internet”. Si tratta di vere e proprie dipendenze comportamentali che, al pari di altre, possono avere conseguenze molto gravi.
Una delle caratteristiche più insidiose di queste dipendenze è la loro accettazione sociale: l’uso di smartphone, computer o social media, è così radicato nella quotidianità da rendere difficile distinguere tra un uso normale e uno patologico.
Chi sviluppa una dipendenza tecnologica può passare inosservato persino agli occhi dei propri familiari, poiché il tempo trascorso sui dispositivi può sembrare apparentemente produttivo, come nel caso dello studio o del lavoro. La natura pervasiva della tecnologia, combinata ad una percezione pubblica prevalentemente neutrale se non positiva, porta a sottovalutare le potenziali implicazioni negative di un uso patologico.
Le dipendenze digitali possono, contrariamente all’opinione comune, avere effetti significativi su più livelli: fisico, psicologico, relazionale e sociale. Studi recenti hanno evidenziato come un abuso della tecnologia, se non riconosciuto e trattato, possa compromettere seriamente il benessere complessivo dell’individuo.
Benché l’uso dei dispositivi abbia un esito tragico solo in rari casi, le ripercussioni più frequenti riguardano la qualità della vita quotidiana, nella quale i soggetti spesso manifestano cali nel rendimento scolastico o lavorativo, procrastinazione cronica, trascuratezza delle relazioni interpersonali e isolamento sociale.
A livello psicologico le dipendenze digitali possono aggravare condizioni preesistenti come ansia, depressione e ADHD, e anche la salute fisica può risentirne, venendo colpita da disturbi del sonno, aumento o perdita di peso, cefalee, dolori muscolari e sindrome del tunnel carpale.
Una dipendenza digitale si manifesta attraverso segnali come la difficoltà a controllare l’uso dei dispositivi, la preoccupazione costante per la tecnologia e la tendenza a trascurare impegni familiari, scolastici o lavorativi. Spesso si accompagna a isolamento sociale, sintomi di ansia o irritabilità e a un aumento progressivo del tempo trascorso online.
Le dipendenze tecnologiche rappresentano una sfida emergente e spesso silenziosa, ma con effetti potenzialmente devastanti. Riconoscerle e affrontarle non significa rinunciare al progresso tecnologico, ma imparare a gestirlo con responsabilità e consapevolezza.
S.B.
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