“Davanti al crescente livello di sofisticazione e internazionalizzazione della criminalità informatica il consolidamento degli expertise di sicurezza nel Cyber Soc di Milano consente a BT di porsi fra le poche realtà presenti nel nostro Paese capaci di offrire ai clienti una protezione che partendo dall’analisi di un incidente locale, garantisca una sicurezza globale”. Queste sono le parole di Andrea Bono, country manager di BT in Italia.
La rete di Cyber Soc globali di BT è una struttura operativa di Cybersicurezza che occupa oltre 3.000 professionisti di Cybersecurity in grado di interagire a livello locale con i responsabili della sicurezza e i Ciso delle grandi aziende e multinazionali presenti nel nostro Paese. La società investe 60 milioni di sterline all’anno in ricerca e sviluppo per realizzare sempre più innovative soluzioni e servizi in grado di fronteggiare le minacce informatiche.
La società raccoglie e condivide in tempo reale le informazioni sulle minacce provenienti da tutto il mondo. Questo viene fatto processando in media due milioni di eventi al secondo e implementando proattivamente le azioni di difesa attraverso i servizi avanzati del portafoglio di BT Security e la condivisione delle best practices.
Hila Meller, Global Head of Sales, BT Security, ha affermato che questo miglioramento permetterà alle grandi multinazionali italiane di “rendere la sicurezza parte integrante della propria strategia e di poter contare su approfondite competenze, intelligence e le migliori partnership per contrastare il Cybercrime”.
(C.D.G.)