NewsGuard è arrivata a contare oltre 700 siti di notizie e informazioni generati dall’Intelligenza Artificiale che funzionano con scarsa o nessuna supervisione umana.
Questi siti, che operano in 15 lingue diverse, tra cui arabo, cinese, ceco, olandese, inglese, francese, tedesco, indonesiano, italiano, coreano, portoghese, spagnolo, Tagalog, tailandese e turco, assumono nomi generici come iBusiness Day, Ireland Top News e Daily Time Update. Producono numerosi articoli di carattere generico su una grande varietà di argomenti, tra cui politica, tecnologia, intrattenimento e viaggi. Tuttavia, talvolta diffondono fake news, inclusi affermazioni fuorvianti su leader politici, notizie inventate su celebrità, vicende mai successe ed eventi passati presentati come appena accaduti.
NewsGuard spiega che questi siti sono alimentati dalla pubblicità programmatica con la quale vengono distribuiti annunci in maniera del tutto casuale, a prescindere dalla natura o dalla qualità del sito. In questo modo, moltissimi grandi marchi li supportano senza rendersene conto. Per evitare ciò i marchi dovrebbero adottare misure specifiche per escludere i siti non affidabili dalla propria distribuzione di pubblicità. Finché ciò non avviene, i loro annunci continueranno ad apparire su questi siti generando profitto e incentivando la creazione su larga scala.
A.L.R