In occasione della giornata odierna, lunedì 8 Marzo 2021, festa internazionale della donna, il Parlamento europeo ha deciso di celebrare il ruolo cruciale delle donne durante la crisi COVID-19.
Le donne sono state in prima linea nella lotta contro la pandemia COVID-19, anche perché la loro presenza è predominante nel settore sanitario. Inoltre, non sono poche le donne colpite duramente dalla pandemia perché impiegate in lavori poco sicuri o precari e che sono scomparsi o mutati a seguito della crisi. Non solo. I lockdown continui hanno comportato un aumento dei casi di violenze domestiche: il Parlamento europeo ha perciò sottolineato la necessità di affrontare simili disuguaglianze ed oggi, durante la sessione plenaria, celebrerà la Giornata internazionale della donna. Per l’occasione, sarà trasmesso un video messaggio della prima ministra neozelandese, Jacinda Ardern.
Per creare consapevolezza in merito alle situazioni affrontate dalle donne durante la crisi, la Commissione per i diritti delle donne e l’uguaglianza di genere ha celebrato la Giornata internazionale della donna del 2021 con un incontro interparlamentare, dal titolo “Siamo forti: Le donne alla guida della lotta contro la pandemia di COVID-19”, che si è tenuto ieri, domenica 7 Marzo.
Il presidente del Parlamento europeo David Sassoli e la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen hanno aperto l’evento ospitato dalla presidente della Commissione per i diritti delle donne e l’uguaglianza di genere, Evelyn Regner. Inoltre, hanno partecipato all’evento anche Helena Dalli, la commissaria europea per la parità di genere, e la presidente greca, Ekaterini Sakelaropoulou.
“Le donne in prima linea e le lezioni apprese dalla gestione della crisi”: questo il titolo della discussione a cui hanno partecipato i membri del Parlamento europeo e dei governi nazionali assieme con le leader della politica, le operatrici sanitarie chiave ed esperte di uguaglianza di genere. Il dibattito è stato l’occasione per uno scambio costruttivo sulle migliori pratiche e le esperienze personali di empowerment delle donne durante le crisi.
Inoltre oggi la presidente della Commissione per i diritti delle donne e l’uguaglianza di genere Evelyn Regner sarà in diretta su Facebook per rispondere alle domande che le verranno poste sull’uguaglianza di genere nell’UE e su come la pandemia abbia peggiorato la situazione delle donne. Sempre in giornata, poi, la presidentessa ed Anja Rubik, nota influencer polacca, sarà in diretta su Instagram per discutere dei diritti sessuali e riproduttivi delle donne e della posizione del Parlamento europeo sul divieto di aborto introdotto in Polonia.
Per quanto riguarda il contesto nazionale, sono previste una serie di iniziative charity a supporto dell’universo femminile: ad esempio, in occasione della Giornata internazionale dei diritti della donna, Treccani ha scelto la parola Parità per arricchire la collezione di poster già in vendita della linea Definizione. Il nuovo poster, oltre che un’ulteriore testimonianza della volontà di Treccani di riscoprire l’importanza della lingua italiana attraverso oggetti di uso comune, è il mezzo con cui l’Istituto si fa promotore di un’iniziativa benefica: sostenere un’associazione creata dalle donne per le donne, il Telefono Rosa. Rendere gli spazi comunicativi e riempirli di parole iconiche: con il poster Parità, che recita “rapporto di uguaglianza o di equivalenza fra due o più cose…”, Treccani ricorda non solo le progressive conquiste sociali, economiche e politiche delle donne nel corso della storia, ma afferma anche l’importanza di una società in cui tutti dovrebbero godere di pari diritti politici, sociali ed economici. Il totale dei ricavi sarà interamente devoluto al Telefono Rosa, per dare supporto e offrire nuove opportunità a donne in condizioni di disagio.
E ancora, Vans, noto brand di calzature ed accessori statunitense, per celebrare la Giornata internazionale della donna, ha creato una nuova campagna “These Projects Are Ads for Creativity”, che si focalizza sull’arte nella sua forma più pura, mettendo in mostra le creazioni di un gruppo di artiste indipendenti e di talento provenienti da tutto il mondo. Della campagna fa parte una comunità eterogenea di donne, le cui ambizioni creative sono testimonianze di empowerment e di equità in ambito artistico.
In occasione di questa giornata, infine, a Padova, è stato lanciato un calcolatore particolare, dalla piattaforma digitale “Donne.it”, con l’obiettivo di costruire una community di donne che parlano alle donne. Il calcolatore, si chiama “Gender Gap Calculator” ed è uno strumento che, attraverso la combinazione di alcuni fattori principali, permette di scoprire quanto ogni donna dovrebbe pagare qualsiasi servizio o prodotto, prendendo in considerazione il “Gender overall earnings gap” che in Italia, è attualmente del 43,7%.