La Fondazione per la sostenibilità digitale ha reso disponibile il paper “Sustainable Coding”,un manuale sviluppato realizzato da un gruppo interdisciplinare composto da diversi partner della Fondazione, tra cui Enel, Cisco Italia e Aci Informatica. Il documento fornisce una rilettura degli obiettivi dell’Agenda 2030 ripensandoli per fare della progettazione dei sistemi software un attivatore di processi di sviluppo sostenibile.
Sustainable Coding fornisce quindi un insieme di regole e consigli che valgono sia per chi sviluppa software (in relazione, ad esempio, alle condizioni del lavoro dei team di sviluppo) sia per chi lo utilizza (in relazione, ad esempio, agli impatti concreti delle scelte fatte a partire da algoritmi), con grande attenzione ai principi di sostenibilità.
«Agenda2030 mette al centro lo sviluppo sostenibile in ogni aspetto della società, dunque, pubblicare un manifesto sul “Sustainable Coding” significa prima di tutto focalizzare una delle tante dimensioni dello sviluppo. Oggi la creazione di valore passa dall’intersezione delle tecnologie digitali con la sostenibilità e il manifesto vuole essere un “avviso ai naviganti” per aiutarli ad orientarsi nei mari dello sviluppo software sostenibile e fare luce sulle zone grigie della tecnologia» – ha commentato Carlo Bozzoli, global cio di Enel e promotore dell’iniziativa.