venerdì, 28 Novembre, 2025
Diritto Dell'informazione - Portale di Informazione
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • Chi siamo
  • Diritti in Rete
    • Libertà d’informazione
    • Fake news
    • Pluralismo e concorrenza
    • Privacy
    • Diffamazione
    • Copyright
    • Tutela dei minori
  • AI
    • Normativa AI
    • Soluzioni AI
    • Etica AI
  • Pubblico e privato
    • Cittadini
    • Cronaca
    • Imprese
    • Enti pubblici
    • Scuola e università
    • Associazioni e movimenti
    • Authority
    • Ordini professionali
    • Fondazioni
    • Cybersecurity
  • Rubriche
    • L’angolo di Ruben Razzante
    • Tecnologie
    • Libri
  • Innovazione
    • Sostenibilità
    • Blockchain
  • YouTube
  • interviste
  • Ultim’ora
Morning News
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Home Authority

L’ANTITRUST HA SANZIONATO AMAZON ED APPLE PER OLTRE 200 MILIONI DI EURO COMPLESSIVI

Le due società hanno stipulato accordi restrittivi che non permettevano a tutti i rivenditori legittimi di prodotti Apple e Beats di operare sul marketplace

by Redazione
30 Novembre 2021
in Authority
0 0
0
L’ANTITRUST HA SANZIONATO AMAZON ED APPLE PER OLTRE 200 MILIONI DI EURO COMPLESSIVI

Business theme, internet online shopping concept, shopping delivery, shopping cart carry shopping mail box and blur background of shopping bag and open laptop

0
CONDIVIDI
FacebookShare on TwitterLinkedinWhatsappEmail

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha concluso, in data 16 novembre 2021, l’istruttoria avviata nei confronti delle società dei gruppi Apple Inc. e Amazon.com Inc. riguardante le restrizioni all’accesso nel marketplace Amazon.it da parte di rivenditori legittimi di prodotti a marchio Apple e Beats .

L’istruttoria ha permesso di accertare che talune clausole contrattuali di un accordo stipulato in data 31 ottobre 2018 – che vietavano ai rivenditori ufficiali e non ufficiali di prodotti Apple e Beats di utilizzare Amazon.it, permettendo la vendita dei prodotti Apple e Beats in tale marketplace solo ad Amazon e a taluni soggetti scelti singolarmente e in modo discriminatorio – violano l’art. 101 del Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea.

Nell’istruttoria si è infatti appurata la volontà di introdurre una restrizione meramente quantitativa del numero di rivenditori, permettendo solo ad Amazon e a taluni soggetti, individuati in modo discriminatorio, di operare su Amazon.it. Le clausole dell’accordo hanno altresì limitato le vendite transfrontaliere, in quanto si è operata una discriminazione dei rivenditori su base geografica. Le restrizioni dell’accordo si sono riflesse sul livello degli sconti praticati dai soggetti terzi su Amazon.it, diminuendone l’entità.

La restrittività di tali condotte appare confermata dalla circostanza che Amazon.it rappresenta il luogo di commercio elettronico dove si realizza almeno il 70% degli acquisti di prodotti di elettronica di consumo in Italia, di cui almeno il 40% è rappresentato da rivenditori che utilizzano Amazon come piattaforma di intermediazione.

Appare quindi fondamentale che l’applicazione delle regole di concorrenza assicurino un level playing field per tutti i rivenditori che utilizzano i marketplace come luogo sempre più rilevante per lo svolgimento della propria attività commerciale, soprattutto nel contesto odierno, evitando la realizzazione di condotte discriminatorie che restringono la concorrenza.

In questa prospettiva, la decisione dell’Autorità riconosce, in linea con la giurisprudenza della Corte di giustizia UE, la necessità che i sistemi di distribuzione, al fine di essere compatibili con le regole sulla concorrenza, si basino su criteri di natura qualitativa, non discriminatori e applicati indistintamente a tutti i potenziali rivenditori.

L’Autorità è stata capofila in tale azione e, grazie al suo intervento e alla collaborazione prestata, le autorità nazionali di concorrenza della Germania e della Spagna hanno successivamente avviato analoghi procedimenti.

L’Autorità ha quindi irrogato una sanzione di 68,7 milioni di euro alle società del gruppo Amazon e una sanzione di 134,5 milioni di euro alle società del gruppo Apple e ha intimato a tali società di porre fine alle restrizioni, permettendo l’accesso ad Amazon.it ai rivenditori di prodotti Apple e Beats “genuini” in modo non discriminatorio. Nonché obbligo di porre fine alle restrizioni nei confronti dei concorrenti.

Tags: AmazonAntitrustappleistruttoria
Plugin Install : Subscribe Push Notification need OneSignal plugin to be installed.

Articoli Correlati - Articolo

LA CONVENZIONE ONU PER I DIRITTI DEI BAMBINI
Authority

LA CONVENZIONE ONU PER I DIRITTI DEI BAMBINI

26 Novembre 2025
GARANTE PRIVACY: QUANTO E’ INDIPENDENTE?
Ai

GARANTE PRIVACY: QUANTO E’ INDIPENDENTE?

19 Novembre 2025
EUROPEAN ACCESSIBILITY ACT: SVOLTA DECISIVA PER L’ACCESSIBILITA’ DIGITALE
Ai

EUROPEAN ACCESSIBILITY ACT: SVOLTA DECISIVA PER L’ACCESSIBILITA’ DIGITALE

18 Novembre 2025
IL MONDO DEL LAVORO STA CAMBIANDO: TRADUTTORI VS INTELLIGENZA ARTIFICIALE
Ai

IL MONDO DEL LAVORO STA CAMBIANDO: TRADUTTORI VS INTELLIGENZA ARTIFICIALE

31 Ottobre 2025
UE IN DISACCORDO RINVIA IL VOTO PER IL CHAT CONTROL
Ai

UE IN DISACCORDO RINVIA IL VOTO PER IL CHAT CONTROL

14 Ottobre 2025
POLITICA E STRATEGIE DI SPECIALIZZAZIONE INTELLIGENTE
Ai

POLITICA E STRATEGIE DI SPECIALIZZAZIONE INTELLIGENTE

9 Ottobre 2025

PORTALE SVILUPPATO DA

MyWebSolutions Web Agency

Categorie Articoli

News Popolari

È REATO PUBBLICARE FOTO DI MINORI SENZA IL CONSENSO DEI GENITORI?

È REATO PUBBLICARE FOTO DI MINORI SENZA IL CONSENSO DEI GENITORI?

27 Dicembre 2022
CHI SONO E COSA FANNO GLI INFLUENCER

CHI SONO E COSA FANNO GLI INFLUENCER

29 Novembre 2021
WHATSAPP, E-MAIL E SMS HANNO VALORE DI PROVA LEGALE

WHATSAPP, E-MAIL E SMS HANNO VALORE DI PROVA LEGALE

25 Gennaio 2023
Tutela del diritto d’autore e download di giornali e notizie

Tutela del diritto d’autore e download di giornali e notizie

17 Aprile 2020
DIFFAMAZIONE, INGIURIA E SOCIAL NETWORK

CHAT DI GRUPPO SU WHATSAPP E DIFFAMAZIONE, LA NUOVA SENTENZA DELLA CORTE DI CASSAZIONE

10 Gennaio 2023

In rilievo

INTELLIGENZA ARTIFICIALE GENERATIVA E SOSTENIBILITÀ

INTELLIGENZA ARTIFICIALE GENERATIVA E SOSTENIBILITÀ

5 Marzo 2025
LA CORTE DI CASSAZIONE NON PERDONA GLI INSULTI SUI SOCIAL

LA CORTE DI CASSAZIONE NON PERDONA GLI INSULTI SUI SOCIAL

28 Febbraio 2023
LA PUBBLICAZIONE DI UN DOCUMENTO CON DATI PERSONALI DEI PROPRI DIPENDENTI COMPORTA IL RISARCIMENTO DEI DANNI

LA PUBBLICAZIONE DI UN DOCUMENTO CON DATI PERSONALI DEI PROPRI DIPENDENTI COMPORTA IL RISARCIMENTO DEI DANNI

8 Giugno 2023
AI DI GOOGLE IDENTIFICA MUTAZIONI GENETICHE PERICOLOSE CON UN’ACCURATEZZA DEL 90%

AI DI GOOGLE IDENTIFICA MUTAZIONI GENETICHE PERICOLOSE CON UN’ACCURATEZZA DEL 90%

9 Ottobre 2023
ACQUISTA ORAACQUISTA ORAACQUISTA ORA

RR Consulting

E-mail: redazione.dirittodellin
formazione@gmail.com

Condividi sui Social

Ultimi articoli pubblicati

  • DIGITAL OMNIBUS: LA GRANDE RIFORMA DIGITALE DELL’UE 27 Novembre 2025
  • REALTÀ VIRTUALE (VR) E PSICOLOGIA: NUOVE SCOPERTE 27 Novembre 2025
  • L’INTELLIGENCE ITALIANA COMPIE 100 ANNI 27 Novembre 2025

Categorie articoli

Cerca articolo per mese…

Cerca articolo per nome…

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

Calendario Pubblicazioni

Novembre 2025
L M M G V S D
 12
3456789
10111213141516
17181920212223
24252627282930
« Ott    
  • Privacy policy
  • Cookie Policy

© 2019 Diritto dell'informazione - P.IVA:06530190963 - Created by MyWebSolutions - Web Agency

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • Chi siamo
  • Dicono di noi
  • Authority
  • Deontologia dei giornalisti
  • Diffamazione
  • Diritto all’oblio
  • Fake news
  • Libertà d’informazione
  • Eventi
  • Tutela dei minori
  • Copyright
  • Privacy
    • Cittadini
    • Imprese

© 2019 Diritto dell'informazione - P.IVA:06530190963 - Created by MyWebSolutions - Web Agency

Area riservata ai relatori - Accedi al tuo account inserendo il tuo nome utente e la tua password...

Password dimenticata?

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Entra

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o indirizzo e-mail per reimpostare la password.

Entra