Iscrivendosi al Registro Pubblico delle Opposizioni sarà possibile azzerare in un solo colpo tutti i consensi a ricevere le telefonate commerciali, anche quelle automatizzate. Questo è quanto previsto dall’articolo 9, comma 8, introdotto dal Senato nel decreto legge 139/2021, ora all’esame della Camera, che amplia le tutele contro il telemarketing selvaggio. La disposizione modifica la legge 5/2018.
Per effetto dell’articolo 1 della legge 5/2018, una volta che diventerà operativo il regolamento, l’iscrizione al Registro delle Opposizioni cancellerà automaticamente tutti i consensi che l’interessato ha rilasciato ad operatori commerciali e telefonici per ricevere telefonate commerciali. Finché non diventerà operativo il regolamento, i consensi singoli prevalgono sulla opposizione iscritta nel Registro e quindi si potranno ricevere contatti pubblicitari. Per evitare ciò, i consensi singoli devono essere revocati uno per uno.
La legge 5/2018 prende però in esame solo le chiamate con operatore, dunque effettuate da una persona in carne e ossa. Il decreto 139/2021 estenderà la cancellazione anche alle telefonate fatte con applicativi automatizzati e senza operatore umano. Conseguentemente, l’iscrizione al Registro delle Opposizioni avrà l’effetto di revocare immediatamente anche i consensi singoli rilasciati per ricevere telefonate commerciali fatte con sistemi automatizzati di chiamata o con chiamate senza l’intervento di un operatore.
La modifica alla legge 5/2018 non annulla il fatto che per fare chiamate commerciali automatizzate e senza operatore ci vuole sempre il consenso dell’interessato. Per tali chiamate automatizzate si applica, infatti, l’articolo 130 del codice della privacy, che vuole sempre a monte l’assenso esplicito del destinatario della chiamata.
Per le chiamate automatizzate ci vuole e ci vorrà sempre il consenso preventivo e, come chiarito dal dl 139/2021, la disciplina del Registro implica l’estensione dei soli effetti positivi per l’interessato e cioè della revoca a tappeto di tutti i consensi espressi. In mancanza dell’estensione operata dal Dl 139/2021, si verificherebbe il paradosso, per cui l’iscrizione del numero telefonico nel Registro revocherebbe tutti i consensi per le chiamate commerciali con operatore, ma non quelle automatizzate, altrettanto indesiderate.