Abbiamo condiviso un altro anno, ricco di esperienze e nuove sfide, anche nel contesto del diritto dell’informazione. Il nostro portale ha registrato una crescita notevole, evidenziata sia dai molteplici e argomentati feedback del pubblico che dall’incremento delle sue attività.
Attraverso la divulgazione di informazioni autentiche e verificabili, abbiamo consolidato la nostra posizione come punto di riferimento per tutti coloro che desiderano rimanere al passo con gli ultimi sviluppi nel campo del diritto dell’informazione e della tutela degli utenti online. Ciò è stato possibile perché mettiamo sempre al centro i principi fondamentali dell’informazione di qualità, che includono il pluralismo, l’imparzialità, la sobrietà nei toni e la verifica accurata delle fonti.
Quest’anno la pubblicazione del mio nuovo volume “I (social) media che vorrei” ha risposto all’esigenza di informare correttamente sugli aspetti più critici della cultura digitale e sul ruolo che i principi, le competenze, le professionalità, gli asset strategici e le buone pratiche possono avere nella costruzione di una democrazia digitale inclusiva. Il volume ospita i contributi di diversi coautori, che hanno raccontato esperienze attinenti al proprio ambito di impegno professionale, aziendale e istituzionale con lo scopo di spiegare ai lettori quanto sta accadendo e quali potrebbero essere gli scenari futuri. La pubblicazione, giunta in pochi mesi alla seconda ristampa, è stata presentata da insigni relatori e figure di spicco del mondo della Rete e di quello delle istituzioni e da autorevoli studiosi e docenti della materia.
Durante l’anno abbiamo dotato il portale di nuovi strumenti per aggiornare costantemente i nostri lettori sui principi giuridici e deontologici del diritto dell’informazione: gli utenti più giovani ora possono trovare i nostri contenuti sulle principali piattaforme social (Instagram compreso). Inoltre abbiamo ideato una newsletter, che una volta alla settimana propone alla nostra community gli articoli più rilevanti della settimana. Inoltre il portale ha incrementato la pubblicazione di interviste a personaggi di rilievo e di articoli sul tema del momento, l’Intelligenza Artificiale. Uno degli obiettivi centrali del portale è quello di contribuire alla costruzione di un corretto e maturo rapporto tra persone e tecnologie.
Abbiamo profondamente rinnovato il comitato scientifico del portale, che ha visto l’ingresso di alcuni docenti di peso delle principali università italiane e di personalità autorevoli del mondo delle istituzioni e dei media.
I progetti in cantiere per il 2024 li annunceremo tra qualche settimana. Saranno anche questa volta ambiziosi e di ampio respiro. L’occasione di questo bilancio mi è gradita per augurare a tutto il pubblico del portale, sempre più nutrito e partecipe, un anno nuovo all’altezza delle migliori aspettative.