Google si unisce a OpenAI nel chiedere al governo degli Stati Uniti di consentire l’uso di materiali protetti da copyright per l’addestramento dei modelli di intelligenza artificiale, invocando il principio del “fair use”.
Questa richiesta mira a facilitare l’accesso a vasti dataset necessari per migliorare le capacità delle AI, sostenendo che restrizioni troppo rigide sul copyright potrebbero ostacolare l’innovazione e compromettere la leadership tecnologica degli Stati Uniti.
Tuttavia, questa posizione solleva preoccupazioni tra autori ed editori, che temono l’uso non autorizzato delle loro opere per scopi commerciali.
In Francia, ad esempio, associazioni di editori e autori hanno intentato una causa contro Meta per l’uso massiccio di contenuti protetti da copyright senza autorizzazione nell’addestramento dei suoi sistemi di intelligenza artificiale.
La questione evidenzia la necessità di bilanciare l’innovazione tecnologica con la tutela dei diritti degli autori, richiedendo un dibattito approfondito sul futuro del copyright nell’era dell’intelligenza
Plugin Install : Subscribe Push Notification need OneSignal plugin to be installed.