Meta, colosso statunitense che controlla piattaforme del calibro di Facebook e Instagram, oltre che a servizi di messaggistica come WhatsApp, sta lavorando a un nuovo sistema di intelligenza artificiale potente e avanzato tanto quanto ChatGPT, creato da OpenAI, e Bard, creato da Google.
A riportare la notizia è il Wall Street Journal. La testata americana aggiunge che l’azienda di Zuckerberg spera che il nuovo modello sia pronto entro il prossimo anno.
Nei piani di Meta, il sistema di AI generativa dovrebbe riuscire a superare la tecnologia del noto ChatGPT. Inoltre, l’intenzione del colosso è quella di estendere l’utilizzo non solo agli utenti ma anche alle imprese, offrendo numerosi servizi aziendali, tra cui analisi del testo, riconoscimento dei modelli nei dati e automazione di attività complesse basate sul testo, come la ricerca, il marketing digitale e l’assistenza clienti.
In sintesi, Meta ha deciso di lanciarsi anche nel settore dell’AI generativa, mercato che ha conosciuto negli ultimi anni un notevole aumento della concorrenza. Elemento interessante è che Meta, rispetto ai competitor, può utilizzare dei potenti chip di addestramento inclusi nella propria infrastruttura. In questo modo, l’azienda americana potrebbe ottenere un maggiore controllo sulle prestazioni e la formazione del modello.
Inoltre, mentre alcune aziende di questo settore (come OpenAI con il recente ChatGPT Enterprise) hanno deciso di aprirsi alle aziende ma in cambio di un compenso economico, Meta ha intenzione di rendere il suo modello di AI open source e gratuito per le altre imprese, potendo quindi ottenere una diffusione più ampia.
Come al solito, emergono preoccupazioni e dubbi sui temi della privacy e del copyright, questioni con cui tutti i modelli di AI generativa si stanno confrontando negli ultimi tempi.
In conclusione, dopo gli investimenti (ancora poco fruttuosi) nel metaverso, Zuckerberg è desideroso di affermare il potere della sua azienda anche nel settore AI, settore progressivamente in crescita, in cui Meta non vuole restare indietro.
S.F.