“Il legislatore negli ultimi anni ha inseguito i cambiamenti tecnologici per arginarne gli effetti negativi sui diritti dei cittadini – per mettere ordine in quello che si può definire come un digital wild west – senza riuscire ad anticiparli. Oggi deve essere ben chiaro che media policy e tech policy non possono più procedere disgiunte e l’approccio dovrebbe essere non quello reattivo, di arginare gli effetti negativi dello sviluppo digitale, bensì quello positivo di governare e indirizzare tale sviluppo, affinché possa contribuire al buon funzionamento delle nostre democrazie, allo sviluppo delle comunità e alla salvaguardia dei diritti, in un’ottica antropocentrica.”
Dal libro “I (social) media che vorrei”, pag. 34
Alberto Barachini è Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri con delega all’Informazione e all’Editoria dal 31 ottobre 2022. Eletto Senatore nella XVIII Legislatura, è stato Presidente della Commissione parlamentare per l’indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi. Ha iniziato la carriera giornalistica nel 1994, a ventidue anni, nei quotidiani locali. Per il gruppo Mediaset dal 1999 è stato inviato di politica e cronaca, conduttore e caporedattore centrale del canale All news Tgcom24.