E’ uscito nelle sale di tutti i cinema un nuovo film diretto dal regista Stefano Mordini, intitolato “La scuola cattolica”. Il film è però stato vietato ai minori di 18 anni, lo denuncia la casa di produzione cinematografica “Warner Bros”, sottolineando che «la censura viene operata su un film che racconta una storia vera, una storia di omicidio e di stupro», una grave violenza ai danni di due donne, Rosaria Lopez e Donatella Colasanti.
Il crimine avvenuto tra il 29 e il 30 settembre 1975 sconvolse l’intero Paese, tanto da essere ancora impresso nella mente di molti. Si tratta de “Il massacro del Circeo”, così denominato perché avvenuto nel comune italiano di San Felice Circeo.
Fu una tragedia simbolo della violenza di genere e insieme spartiacque nel cammino di emancipazione delle donne. L’evento aprì un dibattito che di sarebbe concluso nel 1996, quando la violenza sessuale passò dall’essere considerata reato contro la morale a crimine contro la persona.
Il regista contrariato dalla censura sbotta affermando che non vi sono valide ragioni, come anche i parenti delle due vittime, ma finisce nel mirino della commissione, la “narrazione filmica che ha come suo punto centrale la sostanziale equiparazione della vittima e del carnefice”. Una lettura “che appare dalle immagini, assai violente negli ultimi venti minuti” e che “viene preceduta, nella prima parte del film, da una scena in cui un professore, soffermandosi su un dipinto in cui Cristo viene flagellato, fornisce assieme ai ragazzi, tra i quali gli omicidi del Circeo, un’interpretazione in cui Gesù Cristo e i flagellanti vengono sostanzialmente messi sullo stesso piano”. Sono dunque queste le ragioni per cui la Commissione ministeriale a maggioranza ritiene non sia adatto ai minori di anni diciotto.
Anche Francesco Rutelli, presidente dell’Anica (Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche Audiovisive Digitali) commenta con “sorpresa e preoccupazione” la scelta, considerandolo un “divieto ormai arcaico”.
È dunque questo l’ultimo film italiano vietato ai minori di 18 anni: “La scuola cattolica”. Perfino cercando il trailer su YouTube viene richiesta la verifica dell’età.