Il sito di Expo 2020 Dubai è destinato a diventare una smart city, District 2020, ed aprirà i battenti nel 2022. L’intero Medio Oriente è determinato ad agganciare la modernità e la trasformazione digitale aprendo ai protagonisti del settore. È questa la cornice in cui la nuova Olivetti, Digital Factory di Tim, ha presentato il suo modello di città intelligenti.
L’evento organizzato dal Padiglione Italia è anche stata l’occasione per presentare le soluzioni digitali per cittadini, imprese e pubbliche amministrazioni offerta dal gruppo Tim tramite Noovle per Cloud, Edge Computing e Intelligenza Artificiale, Telsy per la Cyber security e Sparkle per la connettività globale. Quest’ultimo è stato il primo operatore al mondo ad aver abilitato, nell’agosto 2019, il roaming 5G fra Europa e Medio Oriente. In questo quadro, Olivetti, storica azienda italiana che vanta una serie di 14 Compassi d’Oro, ha definito in questi mesi un preciso posizionamento consolidando il ruolo di Factory per l‘IoT nell’ambito del piano strategico del Gruppo “2021-2023, Beyond connectivity”.
Il ceo di Olivetti, Quang Ngo Dinh, in occasione dell’evento “Smart Cities in Olivetti’s view”, andato in scena al Padiglione Italia dell’Expo 2020 a Dubai ha acceso i riflettori sulle città del futuro facendo leva sui progetti già portati avanti dalla società e diventate delle vere e proprie best practice nazionali, dalla Smart Control Room per la città di Venezia allo Smart Cabinet per Milano passando dalla piattaforma Smart Ivrea City e anche e per i progetti in ambito culturale di Roma con il Mausoleo di Augusto e il sito archeologico di Pompei.
Quang Ngo Dinh ha poi aggiunto: “Le Smart Citiy sono ecosistemi che consentono alle pubbliche amministrazioni di operare al meglio e ai privati di sviluppare il business. L’impulso del Pnrr e la tempestività dell’aggiornamento normativo, ad esempio sul tema della privacy, sono fattori cruciali di un percorso che consente di creare valore per l’intera società”.
In dettaglio, nell’ambito dei servizi a valore aggiunto per le Smart Cities, Olivetti ha contribuito all’importante progetto promosso dal Gruppo Tim a Venezia per la Smart Control Room: vera e propria cabina di regia tecnologica della città realizzata per migliorare la mobilità e la sicurezza sulla base di un modello di intelligenza urbana. Per la città di Milano, inoltre, è stata realizzata con Amat, Agenzia Mobilità Ambiente e Territorio del Comune di Milano, una soluzione che utilizza smart cabinet dotati di sensori e videocamere per misurare e classificare le tipologie di traffico grazie all’Intelligenza Artificiale, consentendo la pianificazione di modifiche alla viabilità e la valutazione degli impatti.