PayPal smentisce l’accordo con Pinterest: per ora non intende acquistare la piattaforma per 39 miliardi di dollari. La dichiarazione è stata rilasciata sul sito web del colosso dei pagamenti: “In risposta alle voci di mercato riguardanti una potenziale acquisizione di Pinterest da parte di PayPal, la società non sta perseguendo l’acquisizione di Pinterest in questo momento”.
Secondo quanto scritto dai media statunitensi, PayPal avrebbe offerto 70 dollari per azione, principalmente in titoli, per Pinterest. Sarebbe stata la più grande acquisizione di una società di social media, superando quella per l’acquisto di LinkedIn da parte di Microsoft per 26,2 miliardi di dollari nel 2016.
La società di pagamenti digitali, che l’anno scorso ha pagato 4 miliardi di dollari per l’app di couponing e confronto prezzi Honey Science, con l’acquisto di Pinterest avrebbe avuto accesso a più dati sui prodotti che i consumatori stanno acquistando e la possibilità di pubblicizzare o offrire sconti sulla base di tali dati. Un ulteriore vantaggio per PayPal sarebbe rappresentato dall’ampia base di utenti di Pinterest, che gli avrebbe conferito la possibilità di raggiungere nuovi utenti internazionali (circa l’80% degli utenti di Pinterest si trova al di fuori degli Stati Uniti, compresi i mercati con un PIL pro capite inferiore come India, Brasile, Sud-Est asiatico).