Prima c’era il telefono, poi il fax, e infine i social media, un modo rivoluzionario di comunicare. Grazie a essi, le persone possono connettersi come mai prima d’ora. Amici e familiari possono restare in contatto sempre, e i marketer raggiungono i consumatori in modi nuovi. Le persone passano in media 144 minuti al giorno sui social media. Per il loro impatto sulla società, il Social Media Day è stato istituito il 30 giugno da Mashable (sito web d’attualità statunitense in forma di blog) nel 2010, per riconoscere l’importanza dei social media nella comunicazione globale. Ogni anno, il 30 giugno, si celebra usando l’hashtag #SMDay.
Dalle prime piattaforme popolari come Friendster nel 2002 e MySpace nel 2003, la rivoluzione dei social media è decollata con l’arrivo di Facebook nel 2004, che ha messo in contatto milioni di persone. A oltre 15 anni di distanza, Facebook rimane la piattaforma più famosa del web, con oltre 3 miliardi di utenti. La prima piattaforma di social media, Sixdegrees, è stata lanciata nel 1997 da Andrew Weinreich. Permetteva agli utenti di elencare amici e familiari e offriva profili e bacheche. Sixdegrees raggiunse oltre un milione di utenti prima di chiudere nel 2001. La prima piattaforma moderna è stata Friendster nel 2002, seguita da LinkedIn nel 2003 e MySpace nel 2004. YouTube è stato lanciato nel 2005 e Twitter nel 2006. Instagram, lanciato nel 2010, è stato acquistato da Facebook per 1 miliardo di dollari nel 2012. WhatsApp è stata comprata da Facebook per 16 miliardi nel 2014, mentre Snapchat ha rifiutato un’offerta di 3 miliardi nel 2013. TikTok, lanciato nel 2016, è diventato rapidamente popolare.
Oltre a connettere amici e familiari, i social media hanno assunto un ruolo cruciale nella crescita delle aziende: vengono utilizzati per fare brand awareness, storytelling e per convertire i consumatori, sfruttando meccanismi di engagement e pubblicità. I social media permettono di costruire vere e proprie community, di interagire con i consumatori e di tenerli aggiornati su servizi e promozioni, facendo percepire il valore aggiunto del brand.
Man mano che i social media sono evoluti e sono cresciuti in popolarità, anche le critiche nei loro confronti sono aumentate. Con controversie riguardanti l’uso dei dati, i discorsi di odio, l’impatto sulla salute mentale, i risultati delle elezioni e le notizie false. Di conseguenza, le piattaforme social sono sotto una pressione crescente per essere più trasparenti su ciò che accade dietro le quinte.
I social media permettono connessioni istantanee, sia con amici e familiari che con sconosciuti. Sono una fonte importante di notizie, shopping, influencer per le aziende e intrattenimento. Il Social Media Day celebra i benefici che queste piattaforme hanno portato nelle nostre vite, e ci invita a mettere like e condividere.
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