Nell’era digitale, gli attacchi informatici finalizzati a sottrarre dati preziosi alle aziende sono sempre più frequenti. Per questo motivo, l’investimento di energie e risorse in ambito cybersecurity non può che portare giovamento a qualsiasi impresa.
Diventa quindi di fondamentale importanza concentrare i propri sforzi e budget nella formazione di figure professionali capaci di muoversi con sicurezza ed efficienza nel settore della sicurezza informatica. Nella realtà dei fatti però, non è così semplice. Soprattutto in Italia, la formazione in ambito cybersecurity è ancora molto trascurata e poco capace di coinvolgere i dipendenti. I risultati non si fanno attendere. Secondo una ricerca di IBM, il 90% degli attacchi è causato da errori umani e dalla scarsa conoscenza delle minacce informatiche da parte dei dipendenti.
Per provare a risolvere questa situazione, un’idea originale e interessante giunge da una startup italiana, Gamindo. Quest’ultima ha creato un videogioco, Cyber Shield, con lo scopo di rivoluzionare l’idea di formazione in ambito cybersecurity, cercando di renderla coinvolgente per i dipendenti, innovativa e al tempo stesso efficiente.
A distinguere Cyber Shield da altre applicazioni con lo stesso obiettivo è l’approccio. Gli utenti, infatti, sono immersi in un mondo virtuale dove i loro avatar vengono guidati da un esperto di cybersecurity. Attraverso una serie di moduli interattivi e diversi scenari di gioco, i dipendenti hanno l’occasione di imparare preziose strategie di difesa contro gli attacchi informatici e di verificare le conoscenze apprese tramite un test finale.
“Cyber Shield rappresenta una novità assoluta nel campo della formazione sulla cybersecurity. Unendo un gameplay originale con i temi più rilevanti per le aziende sulla sicurezza informatica, abbiamo creato un ambiente coinvolgente e immersivo che consente ai dipendenti di divertirsi e di sviluppare competenze solide in materia di cybersecurity, utili sia sul posto di lavoro sia nella sfera personale”, afferma il ceo Nicolò Santin, selezionato tra i Top 100 Under 30 da Forbes Italia.
S.F.