giovedì, 16 Ottobre, 2025
Diritto Dell'informazione - Portale di Informazione
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • Chi siamo
  • Diritti in Rete
    • Libertà d’informazione
    • Fake news
    • Pluralismo e concorrenza
    • Privacy
    • Diffamazione
    • Copyright
    • Tutela dei minori
  • AI
    • Normativa AI
    • Soluzioni AI
    • Etica AI
  • Pubblico e privato
    • Cittadini
    • Cronaca
    • Imprese
    • Enti pubblici
    • Scuola e università
    • Associazioni e movimenti
    • Authority
    • Ordini professionali
    • Fondazioni
    • Cybersecurity
  • Rubriche
    • L’angolo di Ruben Razzante
    • Tecnologie
    • Libri
  • Innovazione
    • Sostenibilità
    • Blockchain
  • YouTube
  • interviste
  • Ultim’ora
Morning News
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Home Cronaca

ITALIA ANCORA IN RITARDO NELLA CORSA ALLA TRASFORMAZIONE DIGITALE

The European House – Ambrosetti e Fondazione IBM Italia pubblicano il secondo rapporto annuale dell’Osservatorio sulla Trasformazione Digitale dell’Italia. Migliorano diversi parametri, ma c’è ancora molto da fare prima di mettersi al passo con la media europea

by Redazione
21 Dicembre 2023
in Cronaca, Tecnologie
0 0
0
ITALIA ANCORA IN RITARDO NELLA CORSA ALLA TRASFORMAZIONE DIGITALE
0
CONDIVIDI
FacebookShare on TwitterLinkedinWhatsappEmail

Il resoconto annuale dell’Osservatorio sulla Trasformazione Digitale dell’Italia ha utilizzato un nuovo strumento per monitorare il livello di digitalizzazione del Paese ed ha individuato tre principi cardine: etica, sostenibilità e inclusione. Nello specifico, lo strumento si chiama “Tableau de Bord della Transizione Digitale” ed analizza le molteplici sfaccettature dei processi di trasformazione e transizione tecnologica.

L’analisi condotta quest’anno restituisce un quadro affidabile dell’effettivo stato delle cose: da una parte sottolinea come sia avvenuta un’accelerazione nel progresso del nostro Paese, mentre dall’altra evidenzia gli ambiti che fungono ancora da freno. L’Italia è uno dei fanalini di coda nella corsa alla trasformazione digitale in Europa e sono ancora numerosi gli indicatori che confermano tale ritardo, tuttavia l’analisi dell’Osservatorio sulla Trasformazione Digitale dell’Italia propone diversi settori in cui il nostro Paese registra performance significative. Alcuni esempi:

  • il valore dell’e-commerce nel nostro Paese è cresciuto del 2,4 volte tra il 2016 e il 2022;
  • sono stati investiti 350 milioni di Euro in progetti di formazione e inclusione digitale attraverso il Fondo per la Repubblica Digitale;
  • lo sviluppo dello SPID ha portato a circa 35 milioni di Identità Digitali nel 2023, rispetto a meno di 1 milione alla fine del 2016;
  • il valore delle transazioni cashless è aumentato di €205 miliardi tra il 2016 e il 2022;
  • PagoPA ha visto una crescita significativa con 340 milioni di transazioni dirette alla Pubblica Amministrazione nel 2023;
  • il potenziamento della cybersecurity è stato favorito dall’approvazione della Strategia nazionale e dall’allocazione di oltre 620 milioni di Euro nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR);
  • il Fascicolo Sanitario Elettronico conta 58 milioni (il 98% della popolazione nazionale) di attivazioni al 2022;
  • sono stati investiti 2,1 miliardi di Euro nel Piano Scuola 4.0 per la creazione di 100.000 classi innovative e laboratori per le professioni digitali del futuro;
  • la nuova Strategia per la Banda Ultra Larga ha contribuito al potenziamento della connettività.

Il Tableau de Bord della transizione digitale propone un quadro dettagliato sullo sviluppo digitale del sistema italiano e consente di formulare iniziative di policy per guidare l’evoluzione digitale del Paese.

Da un punto di vista metodologico, lo strumento prende in considerazione la misurazione delle variabili di output (ovvero lo stato di digitalizzazione di cittadini, imprese e Pubblica Amministrazione) e le dimensioni di input della digitalizzazione (tra cui troviamo Connettività, Capitale umano, Digital Intensity, Cybersecurity, Sostenibilità, Inclusione sociale, Ecosistemi e digital trust).

Attualmente, il Tableau de Bord analizza il contesto di tutti e 27 i Paesi dell’Unione Europea nel periodo compreso tra il 2016 e il 2022. Analizzando le variabili output relative alla digitalizzazione dei cittadini, l’Italia si situa al di sotto della media dell’Unione Europea, ma rispetto all’edizione precedente del Tableau de Bord ha registrato un miglioramento: la percentuale di cittadini che interagiscono online con la Pubblica Amministrazione è passata dal 36% al 40%. Per quanto riguarda la digitalizzazione delle imprese, l’Italia ha registrato una notevole accelerazione ed oggi è conforme alla media europea. Nella digitalizzazione della Pubblica Amministrazione, purtroppo l’Italia presenta ancora un valore inferiore alla media UE. Inoltre, rispetto all’edizione precedente del Tableau de Bord, la posizione dell’Italia è peggiorata e questo fa emergere chiaramente la necessità di aumentare gli investimenti. Esaminando invece le dimensioni input, l’Italia si colloca in una posizione di eccellenza in 8 dei 24 indicatori. Inoltre, l’Italia si distingue positivamente nella connettività, occupando il primo posto nell’Unione Europea sia per la copertura 5G che per il rapporto tra la copertura 5G nelle aree rurali e la copertura totale.

Dall’analisi del Tableau de Bord 2023 della transizione digitale emergono anche criticità, con sfide che si annunciano particolarmente ardue per quanto riguarda il Capitale umano. Ad oggi l’Italia si classifica all’ultimo posto nell’Unione Europea per la quota di laureati in discipline ICT e al penultimo posto per la frequenza di accesso a Internet della popolazione in età lavorativa. Altri ambiti che non possono più essere trascurati sono la sostenibilità e l’inclusione sociale.

In generale, la digitalizzazione del nostro Paese si scontra con problematiche legate a una limitata consapevolezza su questi temi e sulla loro importanza: secondo un sondaggio dell’Eurobarometro, solo il 36% degli italiani ritiene che la digitalizzazione comporterà più vantaggi che svantaggi, mentre il 49% percepisce un effetto “neutro” sulla propria vita e sul proprio lavoro.

 

M.M.

Tags: DigitaleTrasformazione digitaleUe
Plugin Install : Subscribe Push Notification need OneSignal plugin to be installed.

Articoli Correlati - Articolo

MEDICINA CONNESSA E DATA ACT: NUOVI SVILUPPI
Medicina

MEDICINA CONNESSA E DATA ACT: NUOVI SVILUPPI

9 Ottobre 2025
APPLE INDAGATA A PARIGI: LE ACCUSE DI VIOLAZIONE DELLA PRIVACY
Garante Privacy

APPLE INDAGATA A PARIGI: LE ACCUSE DI VIOLAZIONE DELLA PRIVACY

9 Ottobre 2025
SITO WEB AZIENDALE E STRATEGIE CHIAVE
Imprese

SITO WEB AZIENDALE E STRATEGIE CHIAVE

7 Ottobre 2025
LOCKER INTELLIGENTI E FARMACI H24
Sanità

LOCKER INTELLIGENTI E FARMACI H24

6 Ottobre 2025
FOMO E INTELLIGENZA ARTIFICIALE
Ai

FOMO E INTELLIGENZA ARTIFICIALE

2 Ottobre 2025
LAVORO DA REMOTO E DIGITAL NOMADS: LE COMPETENZE RICHIESTE
Lavoro

LAVORO DA REMOTO E DIGITAL NOMADS: LE COMPETENZE RICHIESTE

1 Ottobre 2025

PORTALE SVILUPPATO DA

MyWebSolutions Web Agency

Categorie Articoli

News Popolari

È REATO PUBBLICARE FOTO DI MINORI SENZA IL CONSENSO DEI GENITORI?

È REATO PUBBLICARE FOTO DI MINORI SENZA IL CONSENSO DEI GENITORI?

27 Dicembre 2022
CHI SONO E COSA FANNO GLI INFLUENCER

CHI SONO E COSA FANNO GLI INFLUENCER

29 Novembre 2021
WHATSAPP, E-MAIL E SMS HANNO VALORE DI PROVA LEGALE

WHATSAPP, E-MAIL E SMS HANNO VALORE DI PROVA LEGALE

25 Gennaio 2023
Tutela del diritto d’autore e download di giornali e notizie

Tutela del diritto d’autore e download di giornali e notizie

17 Aprile 2020
DIFFAMAZIONE, INGIURIA E SOCIAL NETWORK

CHAT DI GRUPPO SU WHATSAPP E DIFFAMAZIONE, LA NUOVA SENTENZA DELLA CORTE DI CASSAZIONE

10 Gennaio 2023

In rilievo

TRIBUNALE ONLINE, IL PROGETTO PER DECONGESTIONARE I TRIBUNALI

LA POLIZIA POSTALE PUÓ OSCURARE IL SITO REGISTRATO IN UN PAESE STRANIERO

30 Maggio 2023
Il prof.Ruben Razzante parla di Fake news sul Covid alla Pontificia Università della Santa Croce (PUSC)

Il prof.Ruben Razzante parla di Fake news sul Covid alla Pontificia Università della Santa Croce (PUSC)

29 Gennaio 2021
IL FUTURO DEI GIORNALISTI E DELL’INFORMAZIONE NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

IL FUTURO DEI GIORNALISTI E DELL’INFORMAZIONE NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

2 Novembre 2022
“L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE HA BISOGNO DEL LAVORO DEL GIORNALISTA PER RISPONDERE ALLE DOMANDE CHE RICEVE”

“L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE HA BISOGNO DEL LAVORO DEL GIORNALISTA PER RISPONDERE ALLE DOMANDE CHE RICEVE”

5 Febbraio 2024
ACQUISTA ORAACQUISTA ORAACQUISTA ORA

RR Consulting

E-mail: redazione.dirittodellin
formazione@gmail.com

Condividi sui Social

Ultimi articoli pubblicati

  • SANITA’ E INTELLIGENZA ARTIFICIALE: UN NUOVO CAPITOLO 16 Ottobre 2025
  • I SESSANT’ANNI DELLA P101 15 Ottobre 2025
  • LEGGE SULL’AI: I CAMBIAMENTI DEL SETTORE GIUDIZIARIO 15 Ottobre 2025

Categorie articoli

Cerca articolo per mese…

Cerca articolo per nome…

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

Calendario Pubblicazioni

Ottobre 2025
L M M G V S D
 12345
6789101112
13141516171819
20212223242526
2728293031  
« Set    
  • Privacy policy
  • Cookie Policy

© 2019 Diritto dell'informazione - P.IVA:06530190963 - Created by MyWebSolutions - Web Agency

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • Chi siamo
  • Dicono di noi
  • Authority
  • Deontologia dei giornalisti
  • Diffamazione
  • Diritto all’oblio
  • Fake news
  • Libertà d’informazione
  • Eventi
  • Tutela dei minori
  • Copyright
  • Privacy
    • Cittadini
    • Imprese

© 2019 Diritto dell'informazione - P.IVA:06530190963 - Created by MyWebSolutions - Web Agency

Area riservata ai relatori - Accedi al tuo account inserendo il tuo nome utente e la tua password...

Password dimenticata? Sign Up

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Entra

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o indirizzo e-mail per reimpostare la password.

Entra