Oltre 100 000 utenti hanno bloccato il nuovo account della Casa Bianca (@whitehouse-47.bsky.social) dopo neanche un giorno dal suo approdo nella piattaforma Bluesky, una variante di X e social amato dai giornalisti e liberali che hanno disinstallato la piattaforma di Elon Musk all’alba delle elezioni presidenziali del 2024.
Il primo post pubblicato dall’account della presidenza Trump, ossia un video che presenta le azioni repubblicane in modo trionfale e con un pizzico di irriverenza, non ha avuto l’effetto sperato. Le reazioni degli utenti non si sono fatte attendere: oltre ad essere stato bloccato il profilo ufficiale della Casa Bianca, sono stati anche segnalati i profili delle altre Amministrazioni Trump (come quello del Dipartimento di Sicurezza Nazionale, di Salute e Servizi Umani), danneggiando in questo modo la comunicazione della Presidenza.
In cosa consiste il blocco dell’account? La piattaforma Bluesky offre la possibilità agli utenti di applicare delle restrizioni “personali” ai profili di altri utenti, evitando in questo modo di imbattersi in qualunque pubblicazione fatta dal profilo bloccato. Si tratta di un vero e proprio atteggiamento di indifferenza.
Quello che emerge da questa vicenda è che l’online non risparmia neanche alla politica: l’irriverenza e la provocazione di questa tipologia di comunicazione rischia di non generare gli effetti sperati, anzi accade che tornino al mittente, soprattutto quando ci si scontra con una comunità che ha scelto la piattaforma come spazio di espressione alternativa. In questo caso, l’esperimento della Casa Bianca su Bluesky di alimentare dibattiti e litigi online è fallito ed è stato respinto.
C.Z.
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