Le segnalazioni denunciate dai portali rivolti al pubblico britannico si sono aggressivamente intensificate nel 2020. Così, dopo aver ricevuto informazioni da diverse organizzazioni tra cui Action Fraud (centro segnalazione frodi britannico), Trading Standards (linea di assistenza nazionale per i consumatori), gruppo di consumatori “Which?” e l’app di identificazione e blocco chiamate indesiderate “TrueCall”, la ICO ha iniziato a indagare sulle chiamate che gli anziani ricevevano.
Le chiamate, spesso definite dagli intervistati come minacciose, riguardavano la vendita di prodotti o servizi assicurativi per elettrodomestici come frigoriferi, televisori e lavatrici con lo scopo di allungare il periodo di copertura.
La ICO, durante le indagini ha scoperto che alcune agenzie senza scrupoli stavano lavorando insieme utilizzando la stessa lista di marketing, acquistata da terze parti, per poter prendere deliberatamente di mira una determinata categoria: persone che abitano sole di età pari o superiore a 60 anni, proprietari di case e con numeri di rete fissa.
Molti dei denuncianti hanno affermato che i destinatari di queste chiamate erano vulnerabili, alcuni di loro soffrivano di demenza o altre condizioni di salute. Tra queste persone, vari sono stati frodati perdendo migliaia di sterline per assicurazioni e servizi inutili.
John Edwards, il garante della privacy inglese, ha dichiarato: “È giusto che adottiamo misure dure e tempestive per punire le aziende responsabili usando tutti i nostri poteri. Le aziende che effettuano chiamate fastidiose simili e causano danni alle persone possono aspettarsi una risposta dura dal mio ufficio. Incoraggio chiunque sia infastidito da altri operatori canaglia, o conosca un familiare o un amico che lo è, a segnalarcelo, e noi interverremo per proteggere il pubblico da queste chiamate invasive”.
L’autorità, dopo aver indagato, ha deciso di multare cinque agenzie, tre collocate nel Sussex e due a Londra emettendo anche delle ingiunzioni che richiedono loro di interrompere immediatamente tali chiamate.
Durante il periodo tra gennaio e settembre 2020 le tre agenzie situate nel Sussex, Domestic Support Ltd, Seaview Brokers Ltd e Home Sure Solutions Ltd hanno effettuato complessivamente 303.353 chiamate per scopi di marketing a persone registrate presso il registro delle preferenze telefoniche (TPS). Come in Italia, anche nel Regno Unito è illegale per i professionisti del marketing utilizzare quei numeri senza un consenso specifico. Queste hanno ricevuto sanzioni che vanno dalle 15.000 alle 100.000 sterline.
Le altre due agenzie con sede a Londra, UK Appliance Cover Ltd e UK Platinum Home Care Services Ltd, sono state multate rispettivamente di 100.000 e 110.000 sterline per aver effettuato in totale 451.723 chiamate indesiderate.
L’ICO suggerisce di tutelarsi da queste chiamate invadenti iscrivendosi al Telephone Preference Service (un servizio simile al nostro Registro delle Opposizioni) o comunicando direttamente all’agenzia che non si desidera più essere contattati e segnalando eventuali chiamate all’ICO o ad altre organizzazioni come Action Fraud e Trading Standards.
Solo nel periodo 2020/2021 l’ICO ha irrogato oltre 2,8 milioni di sterline di sanzioni contro società responsabili di chiamate, messaggi ed e-mail fastidiose, alcune di queste indagini sono iniziate con una sola segnalazione.