6 millimetri per 8: sono le dimensioni di una capsula radioattiva persa nell’ovest dell’Australia durante un viaggio iniziato il 12 gennaio. La perdita della capsula è stata scoperta solamente il 25 gennaio. Lecito quindi chiedersi come l’assenza di un oggetto così importante e pericoloso sia passata inosservata (anche all’apposito rilevatore) per così tanto tempo. Più nello specifico parliamo di un ‘’misuratore d’intensità’’, oggetto d’uso comune nell’industria mineraria, che se erroneamente toccato potrebbe portare l’organismo ad un punto di non ritorno.
L’azienda, che non gode di ottima reputazione nel territorio per aver eseguito degli scavi in un luogo sacro, ha dichiarato di essere dispiaciuta e molto preoccupata.
Dopo aver messo al corrente chi di dovere e aver isolato la zona, le ricerche sono iniziate immediatamente, le minuscole dimensioni però non hanno fanno altro che peggiorare la gravità della situazione. E’ stato come cercare un ago in un pagliaio, un ago però nucleare che avrebbe potuto non solo causare rischi alla salute, ma addirittura essere letale.
Per comprendere meglio il motivo di tanta preoccupazione e il perché si tratti di un errore (volontario o involontario) che sarebbe potuto costare molto caro, è bene analizzare qualche dato della capsula più da vicino. Quest’oggetto, più piccolo di una moneta, può rilasciare 10 raggi X all’ora, vale a dire radiazioni alle quali normalmente si è esposti durante un intero anno. Oltre a ‘’semplici’’ ustioni la capsula avrebbe potuto provocare un vero e proprio avvelenamento.
Dopo diverse giornate di ricerca la capsula è stata ritrovata il primo febbraio al nord del Paese, a una cinquantina di chilometri a sud della città di Newman, dove il camion l’aveva prelevata per il trasporto. Il ritrovamento ha posto finalmente fine a giornate di tensione per gli abitanti della zona.
”Credo che la popolazione dell’Australia occidentale potrà dormire meglio stanotte”- ha infatti dichiarato ai giornalisti Steve Dawson, responsabile dei servizi di emergenza dello stato australiano.
(G.S)