Comune di Milano e Assintel-Confcommercio insieme per fornire alle imprese del territorio, e in prospettiva a tutti i cittadini e le cittadine, uno strumento in più contro gli attacchi informatici. Grazie a un protocollo d’intesa, verranno messe a fattor comune le informazioni del “Threat Infosharing”, piattaforma di cyber threat intelligence realizzata dal Cyber Think Tank Assintel, consentendone così una diffusione capillare e mirata. L’iniziativa, promossa nell’ambito delle attività del Board per l’Innovazione digitale del Comune di Milano, è stata presentata ieri a Palazzo Marino.
Il Threat Infosharing (www.assintel.it/servizi/threat-infosharing/) rappresenta un’avanguardia nel monitoraggio della sicurezza informatica, fornendo aggiornamenti quotidiani tramite una dashboard online altamente sofisticata. L’obiettivo della piattaforma è permettere alle aziende e alle figure responsabili della sicurezza informatica (CISO, CIO e Cyber Security Expert) di identificare le nuove evoluzioni delle minacce cyber e prevenirne gli attacchi grazie alle informazioni, all’expertise e alle tecnologie messe in campo dal Cyber Think Tank Assintel.
La piattaforma è in grado di identificare e segnalare una vasta gamma di minacce informatiche, tra cui campagne di phishing mirate e le principali nuove vulnerabilità tecnologiche, che necessitano di essere prontamente comunicate per prevenire attacchi. Il Threat Infosharing è in grado anche di segnalare l’elenco completo degli indirizzi IP sospetti da cui sono stati rilevati tentativi di attacco, fornendo così un mezzo per bloccare proattivamente queste fonti di minaccia, e di evidenziare le tendenze e le attività nel campo del ransomware, uno dei rischi informatici più gravi per al sicurezza dei dati.
“L’accordo siglato tra Assintel e Comune di Milano segna un passo importantissimo a favore delle imprese del territorio – commenta la presidente di Assintel Confcommercio, Paola Generali – a cui viene messo a disposizione gratuitamente uno strumento utile, sia dal punto di vista economico che da quello sociale. Si tratta di un esempio di reale partnership tra pubblico e privato, efficiente ed efficace, in cui delle aziende Assintel mettono a disposizione del territorio il proprio know how in materia di cybersecurity, creando un circuito virtuoso dal valore inestimabile”.
“Non possiamo che essere entusiasti di questo risultato – afferma Pierguido Iezzi, coordinatore del Cyber Think Tank Assintel – frutto dell’impegno, dell’expertise e delle tecnologie patrimonio delle aziende e delle persone che fanno parte della nostra associazione. Questo progetto è nato per mitigare un rischio che nell’ultimo lustro è sempre diventato più dilagante, quello del cyber crime. Un’iniziativa che incornicia perfettamente la filosofia dietro il Cyber Think Tank: supporto trasversale alle aziende e al cittadino in materia di sicurezza digitale”.
“Come confermano i più recenti report di settore, gli attacchi informatici in particolare ai danni delle pmi sono in aumento – afferma Layla Pavone, coordinatrice del Board per l’Innovazione tecnologica e la trasformazione digitale del Comune di Milano – sia nei numeri sia nella gravità delle conseguenze, che possono estendersi a clienti, utenti, partner e filiera produttiva dell’impresa. È quindi fondamentale insistere sul ruolo centrale della cyber sicurezza nella transizione digitale, attraverso la fattiva collaborazione fra istituzioni e organizzazioni e con iniziative ‘infosharing’, per condividere con cittadini e imprese gli strumenti per la tutela di attività economiche, dati personali e vita sociale”.