sabato, 31 Maggio, 2025
Diritto Dell'informazione - Portale di Informazione
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • Chi siamo
  • Diritti in Rete
    • Libertà d’informazione
    • Fake news
    • Pluralismo e concorrenza
    • Privacy
    • Diffamazione
    • Copyright
    • Tutela dei minori
  • AI
    • Normativa AI
    • Soluzioni AI
    • Etica AI
  • Pubblico e privato
    • Cittadini
    • Cronaca
    • Imprese
    • Enti pubblici
    • Scuola e università
    • Associazioni e movimenti
    • Authority
    • Ordini professionali
    • Fondazioni
    • Cybersecurity
  • Rubriche
    • L’angolo di Ruben Razzante
    • Tecnologie
    • Libri
  • Innovazione
    • Sostenibilità
    • Blockchain
  • YouTube
  • interviste
  • Ultim’ora
Morning News
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Home Ai

“DIFENDERE LA BUONA INFORMAZIONE DAI RISCHI DELL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE”

Lo dichiara Stefano Tallia, Presidente dell'Ordine dei Giornalisti del Piemonte, intervistato da noi sui temi del futuro della professione giornalistica

by Redazione
8 Gennaio 2024
in Ai, Ordini professionali
0 0
0
“DIFENDERE LA BUONA INFORMAZIONE DAI RISCHI DELL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE”
0
CONDIVIDI
FacebookShare on TwitterLinkedinWhatsappEmail

Abbiamo deciso di promuovere un confronto tra tutti i Presidenti degli Ordini regionali dei Giornalisti attraverso interviste individuali su alcuni temi centrali per il futuro del mondo dell’informazione e della professione giornalistica.

Oggi pubblichiamo l’intervista del Presidente dell’Ordine dei Giornalisti del Piemonte, Stefano Tallia. 

1. Quali sono le principali sfide e opportunità che l’Ordine dei Giornalisti del Piemonte identifica per il lavoro giornalistico nella contemporaneità?

Il giornalismo sta attraversando una profonda trasformazione determinata da innovazioni tecnologiche di portata storica. La cosiddetta transizione al digitale ha per ora determinato, in particolare nel nostro paese, un trasferimento di risorse dai produttori di contenuti (le aziende editoriali) ai distributori di contenuti (le grandi piattaforme che operano in rete) impoverendo il mercato giornalistico. Si sono persi centinaia di posti di lavoro, tempi e ritmi di produzione si sono accelerati con un’inevitabile perdita di qualità e i salari sono diminuiti. Ciò non di meno, proprio i tempi agitati che stiamo vivendo con la guerra che è tornata ad affacciarsi in Europa, ci dimostrano l’indispensabilità del giornalismo professionale che però potrà avere un futuro solo se i timidi provvedimenti legislativi che puntano a un riequilibrio delle risorse a vantaggio dei produttori di contenuti riusciranno a ottenere maggiore spazio.

2. Come si impegna l’Ordine a garantire il rispetto del diritto all’informazione per tutti i cittadini, e quali azioni vengono promosse per garantire un accesso equo e completo alle informazioni?

L’Ordine deve coniugare due diritti tra di loro complementari e che però, talvolta, vengono visti erroneamente in contraddizione. Mi riferisco da un lato al diritto all’informazione, dall’altro alla tutela dei soggetti protetti dalle carte deontologiche. Esemplificativo di questo è la battaglia che abbiamo condotto e stiamo tuttora conducendo contro il decreto che ha recepito la normativa comunitaria sulla presunzione di innocenza. Se non c’è dubbio che nessuna persona possa essere considerata colpevole fino a quando non sia intervenuta una sentenza definitiva, va riconosciuto che la nuova legislazione si traduce spesso in una forte limitazione al diritto di cronaca. È un punto di incontro difficile, ma non dobbiamo smettere di cercare l’equilibrio tra il diritto dei cittadini a essere informati e quello delle persone sottoposte a indagine a non essere travolte da un dannoso clamore mediatico. Per quanto riguarda l’accesso equo e completo alle informazioni, ci impegniamo ogni anno in decine di incontri nelle scuole e da poco abbiamo firmato un protocollo con la Prefettura di Torino che va in questa direzione: fornire a ragazzi strumenti di orientamento tra le centinaia di fonti con le quali vengono in contatto in rete è un nostro preciso impegno. 

3. In che modo l’Ordine dei Giornalisti del Piemonte supporta i professionisti nel rispetto del copyright, specialmente in un contesto digitale in continua evoluzione?

Con le altre organizzazioni di categoria, abbiamo realizzato in Piemonte lo sportello unico, uno spazio fisico ospitato nella Casa dei Giornalisti, a Torino, a Palazzo Ceriana Mayneri. È una scelta che ci ha permesso di realizzare sinergie importanti anche sul piano delle consulenze che possiamo offrire ai nostri iscritti. Anche nella nostra professione, il quadro normativo si è fatto sempre più complesso. Per questo credo che, anche in questo campo, il compito dell’Ordine debba essere quello di indirizzare correttamente i propri iscritti anche attraverso i corsi di formazione continua, che il Piemonte offre in numero considerevole, fra i primi posti in assoluto in Italia.

4. Qual è la posizione dell’Ordine sull’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale nel giornalismo e come si cerca di garantire che tale integrazione avvenga nel rispetto degli standard etici e professionali?

Con la recente approvazione della norma europea sull’Intelligenza Artificiale si è fatto un primo importante passo in avanti al quale ne dovranno però seguire altri. Se è vero che nessuna innovazione tecnologica è mai stata fermata da una sterile opposizione, con l’AI siamo di fronte a una trasformazione che può cambiare nel profondo non solo il giornalismo, ma le nostre stesse società. In gioco non ci sono solo i posti di lavoro dei giornalisti o di migliaia di altri lavoratori intellettuali in tutto il mondo, in gioco c’è il futuro dei nostri sistemi democratici: è sufficiente pensare a quali danni produca già oggi l’attività delle centrali professionali della disinformazione. Auspico quindi l’apertura al più presto di una discussione ampia nella società per arrivare a un quadro di norme chiare che definisca possibilità e limiti dell’intelligenza Artificiale. 

Tags: GiornalismoIntelligenza artificialeOrdine dei Giornalisti del PiemonteStefano Tallia
Plugin Install : Subscribe Push Notification need OneSignal plugin to be installed.

Articoli Correlati - Articolo

OPENAI CONTRO GARANTE PRIVACY: IL CASO CHATGPT ARRIVA IN TRIBUNALE 
Ai

OPENAI CONTRO GARANTE PRIVACY: IL CASO CHATGPT ARRIVA IN TRIBUNALE 

30 Maggio 2025
TROPPI MESSAGGI DA WHATSAPP? L’AI CI AIUTERÀ A RIASSUMERLI VELOCEMENTE
Ai

TROPPI MESSAGGI DA WHATSAPP? L’AI CI AIUTERÀ A RIASSUMERLI VELOCEMENTE

30 Maggio 2025
IN ITALIA LE AZIENDE NON SONO PREPARATE AGLI ATTACCHI INFORMATICI CON L’IA
Ai

IN ITALIA LE AZIENDE NON SONO PREPARATE AGLI ATTACCHI INFORMATICI CON L’IA

30 Maggio 2025
NETFLIX CAMBIA VOLTO, L’AI ENTRA NELL’INTERFACCIA TV
Ai

NETFLIX CAMBIA VOLTO, L’AI ENTRA NELL’INTERFACCIA TV

30 Maggio 2025
SHADES MOSTRA IL LATO BIAS DELL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE
Ai

SHADES MOSTRA IL LATO BIAS DELL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE

29 Maggio 2025
TRUFFE TRAMITE DEEPFAKE: GLI EPISODI AUMENTANO, SI STUDIANO METODI PER ARGINARLI
Ai

TRUFFE TRAMITE DEEPFAKE: GLI EPISODI AUMENTANO, SI STUDIANO METODI PER ARGINARLI

29 Maggio 2025

PORTALE SVILUPPATO DA

MyWebSolutions Web Agency

Categorie Articoli

News Popolari

È REATO PUBBLICARE FOTO DI MINORI SENZA IL CONSENSO DEI GENITORI?

È REATO PUBBLICARE FOTO DI MINORI SENZA IL CONSENSO DEI GENITORI?

27 Dicembre 2022
CHI SONO E COSA FANNO GLI INFLUENCER

CHI SONO E COSA FANNO GLI INFLUENCER

29 Novembre 2021
WHATSAPP, E-MAIL E SMS HANNO VALORE DI PROVA LEGALE

WHATSAPP, E-MAIL E SMS HANNO VALORE DI PROVA LEGALE

25 Gennaio 2023
Tutela del diritto d’autore e download di giornali e notizie

Tutela del diritto d’autore e download di giornali e notizie

17 Aprile 2020
DIFFAMAZIONE, INGIURIA E SOCIAL NETWORK

CHAT DI GRUPPO SU WHATSAPP E DIFFAMAZIONE, LA NUOVA SENTENZA DELLA CORTE DI CASSAZIONE

10 Gennaio 2023

In rilievo

TORINO OSPITA IL CONVEGNO “LA PROTEZIONE DEI DATI: DA 25 ANNI LA BUSSOLA DEL FUTURO”

TORINO OSPITA IL CONVEGNO “LA PROTEZIONE DEI DATI: DA 25 ANNI LA BUSSOLA DEL FUTURO”

6 Luglio 2022
PIRATERIA ONLINE, POTENZIATI GLI STRUMENTI IN POSSESSO DELL’AGCOM E LE SANZIONI CIVILI E PENALI

PIRATERIA ONLINE, POTENZIATI GLI STRUMENTI IN POSSESSO DELL’AGCOM E LE SANZIONI CIVILI E PENALI

20 Marzo 2023
PER UN’INFORMAZIONE RESPONSABILE

PER UN’INFORMAZIONE RESPONSABILE

5 Maggio 2023
LE AZIENDE DEVONO RIPROGETTARE GLI STANDARD PER VALUTARE L’IA

LE AZIENDE DEVONO RIPROGETTARE GLI STANDARD PER VALUTARE L’IA

4 Febbraio 2025
ACQUISTA ORAACQUISTA ORAACQUISTA ORA

RR Consulting

E-mail: redazione.dirittodellin
formazione@gmail.com

Condividi sui Social

Ultimi articoli pubblicati

  • OPENAI CONTRO GARANTE PRIVACY: IL CASO CHATGPT ARRIVA IN TRIBUNALE  30 Maggio 2025
  • TROPPI MESSAGGI DA WHATSAPP? L’AI CI AIUTERÀ A RIASSUMERLI VELOCEMENTE 30 Maggio 2025
  • IN ITALIA LE AZIENDE NON SONO PREPARATE AGLI ATTACCHI INFORMATICI CON L’IA 30 Maggio 2025

Categorie articoli

Cerca articolo per mese…

Cerca articolo per nome…

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

Calendario Pubblicazioni

Maggio 2025
L M M G V S D
 1234
567891011
12131415161718
19202122232425
262728293031  
« Apr    
  • Privacy policy
  • Cookie Policy

© 2019 Diritto dell'informazione - P.IVA:06530190963 - Created by MyWebSolutions - Web Agency

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • Chi siamo
  • Dicono di noi
  • Authority
  • Deontologia dei giornalisti
  • Diffamazione
  • Diritto all’oblio
  • Fake news
  • Libertà d’informazione
  • Eventi
  • Tutela dei minori
  • Copyright
  • Privacy
    • Cittadini
    • Imprese

© 2019 Diritto dell'informazione - P.IVA:06530190963 - Created by MyWebSolutions - Web Agency

Area riservata ai relatori - Accedi al tuo account inserendo il tuo nome utente e la tua password...

Password dimenticata?

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Entra

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o indirizzo e-mail per reimpostare la password.

Entra