Elon Musk ha svelato la nuova Intelligenza artificiale generativa Grok, utilizzabile, per ora, solo dagli utenti premium di X. Il chatbot è stato realizzato da XAI, la startup per lo sviluppo dell’Intelligenza artificiale del patron di Tesla. Il nome è un riferimento al libro “Guida galattica per autostoppisti” di Douglas Adams, nel quale “to grok” significa comprendere in modo approfondito e intuitivo.
Stando a quanto dichiarato finora da Elon Musk, Grok sembra dotato di una personalità controversa e differente da tutti gli altri chatbot sul mercato. Il magnate ha, infatti, promesso che avrà il coraggio di esprimere opinione scomode e «amerà il sarcasmo». La stessa società XAI ha presentato Grok definendolo programmato «per rispondere con ironia e per avere uno spirito ribelle, quindi non usatelo se odiate l’umorismo». È facile immaginare con che tipo di humor sia addestrato il chatbot conoscendo la discussa personalità del miliardario sudafricano che lo ha creato.
Oltre ad essere stato programmato con questo temperamento controverso, la differenza più grande che separa Grok dagli altri chatbot esistenti è che ha accesso immediato e in tempo reale a tutti i contenuti condivisi sulla piattaforma X. Un potere che gli conferisce un enorme vantaggio rispetto ai suoi competitor, spesso addestrati su vecchi archivi di dati raccolti su Internet. Allo stesso tempo però, come riportato dal Financial Times, è facile che, attingendo direttamente dai contenuti di X, Grok possa fornire risposte false o non verificate.
In ogni caso, lo sviluppo di un chatbot in pochi mesi resta un grande successo per XAI e per Musk, anche se quest’ultimo non ha mai avuto un atteggiamento entusiasta nei confronti dell’Intelligenza artificiale. Il miliardario ha più volte dichiarato di essere convinto che l’AI cancellerà qualsiasi impiego e che «per la prima volta avremo a che fare con qualcosa che è più intelligente degli essere umani». E ha aggiunto: «È difficile dire quando accadrà, ma arriverà un momento in cui non ci sarà più bisogno di lavorare. Potremo continuare a farlo per una nostra soddisfazione personale, ma in realtà l’Ai sarà in grado di fare qualsiasi cosa».
F. S.