Con l’obiettivo di promuovere le pari opportunità tra uomo e donna e contrastare ogni forma di discriminazione basata sull’orientamento sessuale, la regione Emilia-Romagna ha stanziato 2 milioni e 120 mila euro per finanziare, attraverso un bando biennale, progetti di enti locali, associazioni di promozione sociale, organizzazione di volontariato e onlus.
Con questo bando la regione prosegue nell’attuazione dei principi contenuti nella Legge regionale n. 6/2014 “Legge quadro per la parità e contro le discriminazioni di genere” e del Piano regionale contro la violenza di genere, impegnandosi a valorizzare e moltiplicare energie, idee, progetti a sostegno delle tante realtà che sul territorio si attivano per rispondere a tali bisogni. Iniziative con le scuole e con la cittadinanza, attività artistiche, culturali e sportive, campagne di sensibilizzazione e comunicazione, ma anche progetti di prevenzione e protezione per le donne vittime di violenza o a rischio di emarginazione e discriminazione, con un’attenzione particolare alla formazione in ambito lavorativo, all’accompagnamento legale e sociale e al sostegno genitoriale.
Tali progetti, volti a favorire la parità di genere, prevenire la violenza e combattere le discriminazioni, dovranno avere un costo compreso tra i 10mila e i 50mila euro e il contributo potrà arrivare a coprire fino all’80% delle spese. Tutti gli interventi dovranno essere realizzati tra il 2021 e il 2022 e le domande dovranno essere presentate entro le ore 13 del 4 giugno 2021.
Un’ulteriore conferma dell’attenzione regionale verso tali tematiche, che si aggiunge ai 67 progetti già sostenuti con 1 milione di euro per promuovere le pari opportunità e contrastare le discriminazioni, gli stereotipi e la violenza di genere; ai 42 progetti promossi da Enti locali e terzo settore e finanziati con 1 milione di euro per sostenere la presenza paritaria delle donne nella vita economica, i percorsi di carriera e la promozione di progetti di welfare aziendale. Inoltre occorre menzionare le risorse destinate al sostegno abitativo ed economico delle donne che escono da un percorso di violenza, le quali, da fine 2020 per il biennio 2021-2022, ammontano a oltre 840mila euro.
L’assessore alle Pari opportunità dell’Emilia-Romagna, Barbara Lori, a tal proposito, ha affermato: “Vogliamo valorizzare e sostenere le azioni e le iniziative che nel territorio regionale promuovono la diffusione di una cultura del rispetto, aumentando le sinergie tra regione, Enti locali e associazionismo. Il protagonismo delle donne è fondamentale per la costruzione di una società più giusta e innovativa. Per questo è importante fare rete e sostenere le tante realtà che si impegnano per un cambiamento culturale e sociale urgente e necessario”.