Il governatore repubblicano Greg Gianforte ha firmato la legge il 18 maggio, che entrerà in vigore a gennaio 2024 e che vieta l’impiego dell’app nell’intero Stato. La legge è più estensiva dei divieti attualmente in vigore in quasi la metà degli Stati Uniti e del governo federale degli Stati Uniti, che impedisca l’installazione di TikTok sui dispositivi governativi.
TikTok ha annunciato l’intenzione di battersi per garantire ai residenti del Montana l’accesso all’app, tuttavia gli esperti di sicurezza informatica sostengono che potrebbe essere arduo far rispettare il divieto. L’American Civil Liberties Union del Montana e NetChoice, un gruppo di pressione commerciale che annovera Google e TikTok tra i suoi membri, hanno definito la legge incostituzionale.
Alcuni legislatori di diversi Stati USA, l’FBI e funzionari di altre agenzie per la sicurezza USA temono che TikTok possa essere utilizzata dal governo cinese per accedere alle informazioni dei cittadini statunitensi o per spingere la disinformazione a favore di Pechino che potrebbe influenzare l’opinione pubblica.
TikTok afferma che ciò non è mai accaduto. La nuova legge impone ai fornitori di app, come Google e Apple, di rimuovere l’applicazione dai loro negozi online, con sanzioni che possono arrivare fino a 10.000 euro per chi non rispetta questa disposizione.
Non sono previste sanzioni per gli utenti che utilizzano l’app, e non è ancora stato chiarito come la legge verrà applicata per quanto riguarda le app già scaricate prima di gennaio 2024.
La proibizione di TikTok nel Montana costituisce un banco di prova per verificare se sia possibile un’America effettivamente “TikTok-free”.
(F.S.)